PERUGIA – Si avvicina alla conclusione la prima edizione di Open Art Week, festival di arte contemporanea internazionale, indipendente e itinerante che si svolge in due settimane tra Perugia (dal 29 settembre al 7 ottobre) e Tunisi (dal 13 al 21 ottobre). Dopo le prime giornate dedicate a proiezioni (con Ala Eddine Slim e Hamza Ouni), esposizioni (Zied Ben Romdhane, Souad Mani, Sadika Keskes, Samira Missaoui, Fatma Kammoun Fehri, Seif Eddine Nechi), performance (Yuma per la musica dal vivo, Souad Mani per la land art) e atelier di fumetti aperti agli studenti delle scuole superiori (Seif Eddine Nechi), l’ultimo fine settimana del festival si preannuncia ricco di appuntamenti, sempre all’insegna della multidisciplinarietà.

Figura di punta della danza contemporanea tunisina, coreografo, danzatore, attore e insegnante a livello internazionale, Rochi Belgasmi terrà una masterclass di danza contemporanea dal 4 al 6 ottobre presso Corsia Of  nei locali dell’ex Fatebenefratelli (informazioni e iscrizioni: info@microteatro.it), in collaborazione con Micro Teatro Terra Marique.

Il lavoro coreografico di Rochdi Belgasmi, basato sul movimento del bacino, è non solo al centro del suo insegnamento, ma anche di una ricerca artistica e antropologica, tra danza tradizionale popolare e danza contemporanea, che lo porta alla creazione di spettacoli applauditi e premiati in Europa, Africa e Medio Oriente. Rochdi Belgasmi presenta un lavoro sulle danze tradizionali diffuse nei caffè di Gafsa durante la costruzione delle ferrovie francesi, locali per soli uomini dove i danzatori si esibivano vestiti da donna. Belgasmi ha svolto un lavoro di ricerca storica e antropologica sul fenomeno, traducendolo nei linguaggi della danza contemporanea. Il suo lavoro sarà poi proposto al pubblico in ‘Zoufri’ (Corsia Of, sabato 6 ottobre ore 21.00), uno spettacolo festivo, partecipativo e di resistenza politica. Una celebrazione moderna di danze popolari tunisine bandite per decenni.

 Proseguono fino al 5 ottobre, presso la Biblioteca delle Nuvole e con il supporto di Alessandro Mencarelli, gli atelier aperti di fumetti rivolti agli studenti delle scuole superiori, organizzati in collaborazione con il Liceo scientifico ‘G. Alessi’, tenuti da Seif Eddine Nechi, co-fondatore del pulripremiato collettivoSoubia. I lavori degli studenti saranno esposti sabato 6 ottobre a Tangram (vernissage ore 11.30).

Spazio anche ai più piccoli con lo spettacolo di marionette ‘Old Man’, della compagnia Adonis, in programma sabato 6 ottobre (ore 17.30) presso il TFU – Teatro Figura Umbro. Spettacolo in tour internazionale, ‘Old Man’ racconta, con toni commoventi, la storia di un vecchio signore che ha una pianta come amica. Il regista Walid Ben Abdelssalem dal 2015 è presidente e direttore del Festival International Neapolis Du Théâtre Pour enfant Nabeul – Tunisie, il più antico festival arabo-africano al mondo di teatro per giovani, fondato nel 1985. Ben Abdelssalem ha partecipato a molte produzioni teatrali per giovani come regista e direttore artistico e insegna teatro dal 2011.

Open Art Week si concluderà domenica 7 ottobre presso Tangram: a partire dalle 18.00, sarà proposta una degustazione di cucina tunisina, seguita alle 19.30 dal concerto del duo Mina Nawa. Jihed Khemir (piano) e Dali Chebil (voce) si esibiranno in ‘Variations’, una creazione originale che fonde differenti universi musicali: nell’orizzonte Malouf, la principale musica tradizionale tunisina, questo vasto repertorio incontra nuove interpretazioni e arrangiamenti inediti per piano e voce. Un viaggio nel tempo, la storia di una tradizione commovente che il pubblico è guidato a scoprire, nella sua veste rinnovata, canzone dopo canzone.

Open Art Week è ideato e organizzato dall’associazione Rea in partenariato con L’Art Vivant e in collaborazione con La Maison de L’Image, con la direzione artistica di Gaia Toschi (Italia) e Moez Mrabet (Tunisia), il patrocinio di Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Programma Italia Culture Mediterraneo, il patrocinio e il sostegno di Ambasciata di Tunisia in Italia, Ambasciata d’Italia a Tunisi, Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, Regione Umbria, Comune di Perugia, Teatro Stabile dell’Umbria, la collaborazione di Università per Stranieri di Perugia, Adisu, Istituto di Mediazione Linguistica, il supporto di D&B Consulting, Tunisair, Delivery Point, Mondadori Bookstore, CAT - Colacem, Isas; Minimetrò, Tankard, Banca Credito Cooperativo.

Lo spettacolo ‘Blood Moon’, in programma venerdì 5 ottobre presso la Sala Cutu, è stato cancellato per cause di forza maggiore, indipendenti dall’organizzazione di Open Art Week e dalla co-produzione Teatro di Sacco – Sala Cutu.

* Il programma completo, con orari e mappa degli spazi, è disponibile online sul sito www.openartweek.com. Tutti gli eventi, salvo ove diversamente indicato, sono a ingresso gratuito *

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