L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato il disegno di legge, proposto dalla Giunta, “Modificazioni e integrazioni di leggi regionali”. 

L’atto nella prima parte attua gli impegni formali assunti nel 2023 dalla Presidente della Giunta a seguito dei rilievi degli uffici ministeriali, nell’ottica di leale collaborazione. In particolare le leggi oggetto di modifica sono la ‘13/2023’ “Sistema integrato di educazione e istruzione per l'infanzia fino a sei anni di età” e la ‘15/2023’ “Modificazioni e integrazioni di leggi regionali”. Inoltre il ddl modifica o integra leggi regionali. Si tratta di interventi normativi necessari per armonizzarle con normative di rango nazionale, che non comportano modifiche sostanziali.

La seconda parte del provvedimento contiene una serie di aggiornamenti della normativa regionale. Tra le altre cose il disegno di legge interviene sulla n. ‘15/1983’ (Norma per l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di competenze della Regione o di Enti da essa delegati), semplificando la procedura. Il provvedimento interviene anche sulla legge ‘14/1994’ (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) per disciplinare le aree di rispetto temporaneo già previste nel piano faunistico regionale. Le modifiche della legge ‘2/2005’ (Azione amministrativa regionale e struttura organizzativa e dirigenza della Presidenza della Giunta regionale e della Giunta regionale) armonizzano la normativa regionale con leggi che si sono succedute nel tempo, rendendo più coerenti la struttura organizzativa e la dirigenza, anche con le innovazioni intervenute con l’introduzione del Piano integrato di attività e organizzazione del 2021. Gli interventi sulla legge regionale ‘15/2008’ (Norme per la tutela e lo sviluppo del patrimonio ittico regionale, la salvaguardia degli ecosistemi acquatici, l'esercizio della pesca professionale e sportiva e dell'acquacoltura) prevedono la possibilità di affidare alle associazioni dei pescatori sportivi e alle associazioni ambientaliste la gestione di tratti di corsi d'acqua. Le modifiche alla n. ‘11/2015’ (Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali) puntano all’appropriatezza delle prestazioni, con l’inserimento del presidio della Media Valle del Tevere nell’Azienda ospedaliera di Perugia e l’inserimento dell’ospedale di Narni, di Amelia e ‘Domus Gratiae' nell’Azienda ospedaliera Terni. Anche per ottenere un’economia di scala nell’organizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali. Le modifiche alla legge ‘10/2021’ (Disposizioni in materia di sperimentazioni gestionali di servizi innovativi) prevedono l'attivazione di nuovi programmi di sperimentazione gestionale consentiti nell’ambito delle prestazioni sociosanitarie e sociali, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la rete di servizi e interventi per elevare i livelli di protezione sociale. Gli interventi sulla legge ‘12/2015’ (Testo unico in materia di agricoltura) prevedono integrazioni relative al possesso di un attestato di qualificazione regionale di operatore di agricoltura sociale conseguito a seguito di corsi, e l’estensione del termine per la richiesta d’iscrizione nell’elenco regionale delle fattorie sociali. Inoltre si modifica la legge regionale ‘25/2012’ (Norme per la pubblicità e trasparenza della situazione patrimoniale dei consiglieri regionali, degli assessori e dei titolari di cariche istituzionali elettive conferite dal Consiglio regionale), adeguandola alle norme statali. Si modifica anche la legge ‘2/2010 (Norme per la elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale) introducendo esplicitamente l’esenzione dalla raccolta delle firme per le liste che, al momento dell’indizione delle elezioni regionali, sono espressione di forze politiche o movimenti corrispondenti a gruppi parlamentari presenti in almeno uno dei due rami del Parlamento. Vengono poi adeguate le norme sull’autonomia di spesa dell’Assemblea legislativa per consulenze, relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e rappresentanza, per sponsorizzazioni, missioni e formazione. Infine sono state approvate modifiche alla legge ‘11/2024’ per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e tradizionale della cultura popolare umbra, relativamente ai requisiti per l’iscrizione all’elenco delle associazioni di rievocazione storica dell’Umbria.

Prima del voto finale sono stati approvati alcuni emendamenti tra cui quello per “incrementare il periodo di permanenza delle persone anziane nelle strutture sociosanitarie da 180 a 360 giorni”; quello che abroga le modifiche approvate in commissione al testo unico sull’agricoltura (legge regionale ‘12/2015’) sulla raccolta di funghi e tartufi; l’emendamento che permette ai comuni interessati dagli impianti di grande derivazione e destinatari dei fondi di determinarne liberamente l’utilizzo; quello che prevede una clausola valutativa per il sistema regionale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia. Infine è stato approvato un ordine del giorno riguardante la legge regionale ‘11/2015’ sul benessere animale, tutela degli animali di affezione, prevenzione e controllo del randagismo.

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