PERUGIA - La Cia dell'Umbria ''condivide le preoccupazioni per i rischi che potrebbero derivare agli olivicoltori dal mancato riconoscimento ministeriale del Consorzio di tutela dell'olio extravergine Dop Umbria'': lo dice il presidente regionale della Cia, Domenico Brugnoni, a proposito dell'allarme lanciato da Confagricoltura per la situazione di stallo amministrativo in cui continua a versare da mesi il consorzio in questione.

''Una produzione di eccellenza, simbolo della nostra regione, non puo' rimanere a lungo - sottolinea Brugnoni - senza una istituzione per la promozione pienamente operativa, specie in un momento di grave crisi di mercato come quello che stiamo attraversando. E' necessario quindi - conclude Brugnoni - convocare al piu' presto, comunque entro la prima meta' di luglio, l'assemblea del Consorzio di tutela affinche' deliberi sugli adeguamenti statutari richiesti dal ministero, indispensabili per ottenere il riconoscimento ufficiale.''
 

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