In Italia "la disoccupazione è cresciuta abbastanza in fretta" negli ultimi anni, continuera' ad aumentare anche il prossimo anno. Lo scrive l'Ocse nel suo Economic outlook diffuso oggi (29 maggio). Secondo le stime, la percentuale di senza lavoro in Italia salirà dal 10,6% del 2012 all'11,9% nel 2013, e poi fino al 12,5% nel 2014 . E' quanto si apprende dall'Ansa.

L'Ocse rivede al ribasso le stime sul Pil del nostro Paese, passando da -1,5% a-1,8% per il 2013 , e da +0,5% a +0,4% per il 2014. Per uscire dalla crisi, aggiunge, l'Italia deve "consolidare le riforme positive per la crescita' ed'evitare riduzioni premature delle tasse".

"Nonostante una crescita molto debole e prospettive scarse per il 2013, il deficit italiano continuerà a diminuire ". Questo un altro passaggio del rapporto. Per il nostro paese è stimato un rapporto deficit/Pil al 3% per quest'anno e al 2,3% per il prossimo. Il debito pubblico è previsto aumento: sempre secondo l'Ocse, passerà dal 127% del Pil nel 2012 al131,7% nel 2013 e al 134,3% nel 2014.

Nell' eurozona è promossa solo la Germania . "L'economia dell'eurozona resta molto debole nell'insieme, con crescenti divergenze nelle prospettive degli Stati membri. La Germania è la principale eccezione, con una ripresa già in corso".

Fonte: rassegna.it

Condividi