“L’attività svolta dal Centro Nuoto Bastia nel settore dei ‘masters’, dove accanto alla preparazione di atleti che hanno conseguito nelle competizioni risultati tecnici di assoluto valore, si accompagna la promozione di una pratica sportiva per tutti e per tutte le età, è in piena sintonia con le politiche sportive della Regione, che vedono nello sport uno strumento di educazione e di salute, oltre che una espressione di ‘cittadinanza attiva’ e di democrazia”. Lo ha detto l’assessore allo sport della Regione Umbria Fabrizio Bracco, premiando stamani, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, gli atleti umbri del “Centro Nuoto Bastia”, che hanno vinto o ottenuto piazzamenti di rilievo nelle gare dei recenti campionati mondiali Masters di nuoto, svoltisi a Riccione. Il riconoscimento della Regione Umbria è andato a Rico Rolli (campione mondiale nei 50 rana, staffetta 4x50 stile libero maschile, staffetta 4x50 misti maschile e staffetta mista 4x50 misti, vicecampione mondiale 100 rana, bronzo nei 50 delfino); Gian Luca Giglietti (vicecampione mondiale 50 sl, campione mondiale staffetta 4x50 sl maschile e 4x50 misti maschile); Claudio Berrini (campione mondiale staffetta 4x50 sl maschile e mista 4x50 misti); Fabio Servadio (campione mondiale staffetta 4x50 sl maschile; Lorenzo Merli (campione mondiale staffetta 4x50 misti maschile); Giuseppe Bilotta (vicecampione mondiale 3 km. in acque libere); Albena Popova (vicecampione mondiale 50 sl e campione mondiale staffetta mista 4x50 misti); Lucia Mezzopera (campione mondiale staffetta mista 4x50 misti); Fabio Cacciamani (ottavo negli 800 sl.); Bernardo Sala (nono negli 800 stile libero); Stefano Venanzi (decimo nei cinquanta delfino) e Marco Pirone (decimo nei cinquanta dorso).
   “Abbiamo conseguito un risultato di grande rilievo – ha sottolineato l’allenatore del Centro Nuoto Bastia Luca Maiorfi, presente alla cerimonia di premiazione insieme al presidente del Centro Fausto Lucchetti -, che migliora il già ricco medagliere della precedente edizione dei ‘masters’. È un gruppo straordinario, ispirato dalla filosofia di base che si può fare sport di livello a tutte le età, migliorando la qualità della vita, della salute e dell’attitudine mentale. Guardate Giuseppe Bilotta, vicecampione mondiale dei 3 km. in acque libere. Ha 76 anni e si allena con la voglia di un ragazzino”.
lb/b

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