Dalle notizie battute dalle agenzie sembra che sia "allo studio da parte del governo una moratoria di un anno per l'avvio del nucleare in Italia". Già domani il provvedimento potrebbe essere all'esame del Cdm, che ha all'ordine del giorno modifiche al dlgs sulla localizzazione dei siti e la realizzazione degli impianti.
In questo modo l'esecutivo cerca di fare una 'parziale' marcia indietro e di fermare l'opposizione popolare contro il nucleare, alimentata ulteriormente dalla crisi giapponese, che farebbe ottenere il quorum ai referendum, compreso quello sul legittimo impedimento.
Per ora la strategia è tutta comunicativa: fermiamoci a riflettere in attesa di novità. Se la situazione in giappone dovesse rimanere critica allora, molto probabilmente, il governo farà totale marcia indietro e darà corpo alla moratoria definitiva, facendo decadere il referendum sul nucleare.

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