NORCIA – Quando la scuola festeggia e promuove lo sport quale attività educativa e sociale. Il Coni comitato provinciale di Perugia, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Norcia e gli istituti scolastici della Valnerina, ha concluso oggi a Norcia il percorso formativo promosso e avviato a inizio mese con i “Giochi della Gioventù”. Un progetto ambizioso e significativo, articolato in sette diverse tappe su tutto il territorio regionale e che ha coinvolto 7000 studenti di 33 scuole secondarie di primo grado, per un totale di 99 classi. Un progetto giunto ad ampliare e ad integrare le proposte di attività sportive della stessa scuola, divenendo un’opportunità di partecipazione per tutti i ragazzi. Sì, perché il motto dell’edizione 2012 dei “Giochi” è stato: “Tutti protagonisti, nessuno escluso”. Questa mattina, allo Stadio comunale “Europa” c’erano le medie di Norcia, Cascia, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto e Vallo di Nera. Accompagnate dai rispettivi docenti e accolte dallo stesso presidente del CONI provinciale, Col. Domenico Ignozza, e dall’assessore comunale allo sport Camillo Coccia, tutte le classi partecipanti hanno avuto l’occasione di dimostrare le proprie abilità atletiche, ginnico-espressive e dei giochi a squadra.

“L’iniziativa del CONI – ha affermato l’assessore Coccia – assume un grande valore sociale, oltre che sportivo ed educativo. Motiva i ragazzi a fare squadra e a stare insieme, senza alcuna selezione sulla base delle capacità di ciascuno, nel rispetto reciproco. A questo si aggiunge anche un altro aspetto – sottolinea – che è quello della valorizzazione del territorio e persino delle sue tradizioni. Per realizzare questo progetto – spiega – il CONI si è infatti spostato nelle diverse località interessate, anche nei territori ‘più marginali’ e decentrati del contesto regionale, dando prova di grande sensibilità. Un’attenzione, questa – evidenzia - che vorremmo fosse presa come esempio anche nella promozione degli stessi servizi sociali”. Quanto al rispetto e al richiamo della tradizione locale, tra le attività proposte questa mattina agli studenti si è distinta quella del “lancio della ruzzola”, realizzata grazie alla presenza di esperti di questo gioco e alla collaborazione offerta dall’ASD Pro Loco di Campi, da tempo impegnata nel valorizzare questa antica specialità sportiva, che sa coniugare la bellezza dello sport all’aria aperta, la socializzazione, l’incontro tra generazioni e il conseguente passaggio di saperi. Al termine dei Giochi sono state premiate le tre classi vincitrici, con l’assegnazione a Norcia di tutte e tre le targhe di riconoscimento.  

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