Promuovere l’uguaglianza e l’istruzione a tutti i livelli, eliminare le frodi, superare la burocrazia, lottare contro la discriminazione, far fronte alla recessione creando nuovi posti di lavoro e rendere più ecologica la nostra economia proteggendo il nostro Paese: sono alcuni degli obiettivi prioritari che saranno portati avanti dal Circolo IdV Umbria per l’ALDE - Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa presentato sabato scorso a Norcia in occasione di un evento svoltosi presso l’Auditorium San Francesco. All’inaugurazione pubblica del Circolo che ha scelto Norcia, la città di San Benedetto patrono d’Europa per spiegare il lavoro che svolgerà sul territorio, sono intervenuti Aviano Rossi organizzatore della manifestazione, vice presidente della Provincia di Perugia e coordinatore del Dipartimento Europa IdV Umbri, Paolo Campioni, segretario del Circolo IdV per l’ALDE, Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola per la Pace e candidato per la lista Rivoluzione Civile e Niccolò Rinaldi, deputato al Parlamento Europeo e capo delegazione dell’Italia dei Valori e vice presidente del Gruppo ALDE.

 

Hanno portato il loro contributo e saluto anche Paolo Brutti, segretario regionale IdV, Alfredo Andreani, segretario provinciale IdV, Carla Casciarri, vice presidente della Regione Umbria, Maria Cristina Lalli, segretario del circolo IdV in Valnerina e Robert Christian Nuc, presidente per l’Umbria dell’Associazione Rumeni in Italia.

“Oggi siamo qui con l’idea e la volontà di contribuire alle attività dell’Alleanza dei democratici e Liberali per l’Europa – ha commentato Rossi – è ormai certo che dobbiamo pensare ad una politica di governo e non solo di contestazione in cui si può amministrare in due modi e quello che ci piace, punta a creare le condizioni per far esprimere le capacità, con un approccio liberale, ma solidale, dove se non si presta attenzione agli ultimi è inutile sviluppare ricchezza e dove l’istruzione e la cultura devono essere pubbliche e disponibili per tutti perché rappresentano la base per lo sviluppo. Questa è l'ALDE – ha continuato - non una corrente di partito al prossimo congresso, ma un contributo di riflessione su come andare avanti, su come evitare che qualcuno se ne vada perché non trova più queste idee e tornare a vedere la nostra politica europea come una guida indispensabile per non disperderci in strade inutili”.

 

E in questa direzione, come evidenziato da Rossi, il primo impegno assunto dal Circolo è sostenere Rivoluzione Civile, per portare in Parlamento persone per bene ed espressione delle forze politiche e dei movimenti che in questi anni hanno condiviso con noi le battaglie per la legalità e per la giustizia sociale, come Flavio Lotti che proprio dal palco di Norcia ha iniziato la sua campagna elettorale. “Per cambiare l’Europa – ha commentato Lotti - abbiamo bisogno di cambiare l’Italia rimettendo al centro la vita delle persone, in maniera particolare di quelle che fanno più fatica, non gli interessi della finanza delle banche e degli speculatori, ma il lavoro, la salute, la ricerca e il futuro dei più giovani, quelli che questa Italia non hanno ancora rinunciato a cambiarla. C’è troppo marcio in giro. Abbiamo bisogno di una rivoluzione non violenta e delle persone disponibili a farla”.

 

  L’attività svolta dall’ALDE è stata poi spiegata dall’onorevole Rinaldi il quale ha rimarcato l’impegno dell’IdV nel partecipare con la migliore delegazione italiana al Parlamento Europeo per volume e per qualità delle attività svolte, sostenendo battaglie europee in nome della legalità, ambiente, giustizia, scuola, economia, finanza, eguaglianza sociale e informazione.

 

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