NORCIA – Musiche di grandi autori ed esecuzioni di altissimo livello hanno salutato il nuovo anno a Norcia. Con una straordinaria performance, sotto la bacchetta di un abile e poliedrico maestro Filippo Salemmi, il complesso bandistico “Città di Norcia”, in occasione del grande concerto di Capodanno tenuto in teatro, ha registrato il tutto esaurito, tant'è che il Civico non è riuscito a soddisfare le richieste di tante persone che avrebbero voluto assistere, compresi i numerosi turisti in visita della città. Un concerto davvero entusiasmante, nella presentazione, nell'esecuzione e nelle scenografie, degno dei più affermati teatri nazionali ed internazionali, che ha visto anche la partecipazione di due artisti d'eccellenza: il soprano Francesca Bruni e il tenore Gabriele Mangione. “Il concerto – commenta il sindaco Gian Paolo Stefanelli – ha regalato al pubblico oltre due ore e mezza di bella musica. Impeccabili le interpretazioni dei due cantanti solisti e davvero encomiabile l'esibizione dei 45 componenti del complesso bandistico, che spero replichino il concerto in una prossima occasione, per permettere anche a coloro che non hanno potuto partecipare di apprezzarlo pienamente. I miei sinceri complimenti – afferma - vanno sia al maestro Salemmi che al presidente Carlo Maneri”. E se il complesso bandistico ha saputo stupire ed incantare con musiche celebri di Jacob de Haan, Dimitri Shostakovich, Franz Lehar, Giuseppe Verdi, Karl Millocker, Giacomo Puccini e Richard Eilemberg, tra le quali hanno spiccato le interpretazioni di “Tacea la notte placida” (tratta da “Il Trovatore” di Verdi) da parte del soprano Bruni e quella di “Nessun dorma” (tratto dalla Turandot di Puccini) da parte del tenore Mangione, un altro momento di buona musica è stato offerto dalla corale “Gildo Antonioni”. Quest'ultima, diretta dal maestro Luca Garbini, ha eseguito, presso una gremita basilica di San Benedetto, musiche e composizioni dal tema squisitamente natalizio. Dopo un canto gregoriano iniziale, “Puer natus est”, si sono susseguiti i brani in polifonia: “Serena è la notte”, Fermarono i cieli”, “Angeli campagne”, Quando nacque Gesù”, “In notte placida” di F. Couperin, “I cieli immensi narrano” di Benedetto Marcello, “Tota Pulchra” di Alessandro Borroni, “Cantique de Noȅl” di Charles Adams e “O sacrum convivium” di G. B. Pergolesi. Anche questo concerto ha registrato grandi consensi, entusiasmi di coristi e pubblico.
 

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