"Non c’è più religione": la Uaar promuove e difende l'ora alternativa
Non c'è più religione, almeno a scuola. L'ora alternativa all'insegnamento della religione cattolica è un diritto e per difenderlo parte la campagna Uaar (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) di informazione ai cittadini.
E «Non c'è più religione. Per chi non la vuole» è lo slogan uscito Venerdì 14/1/2011 sui più autorevoli settimanali italiani. Oltre alla campagna pubblicitaria, anche banner su internet e cartoline distribuite davanti alle scuole informeranno studenti e genitori. Saranno inoltre disponibili a tutti i facsimile di diffida da inoltrare ai dirigenti scolastici che ostacolino il diritto all’alternativa alla religione cattolica.
«L'ora alternativa è un diritto troppo spesso negato nell'ignoranza dei più – spiega Raffaele Carcano, segretario nazionale dell'Uaar – Ministero e istituzioni non informano adeguatamente e per questo ci muoviamo noi, perché non succeda ancora che le scuole del nostro paese non attivino i corsi alternativi, mettendo in atto, come riconosciuto dal tribunale di Padova il 30 luglio 2010, un comportamento discriminatorio illegittimo.»
Per informazioni sulla campagna in corso: www.oraalternativa.it
Eraldo Giulianelli
Coordinatore Circolo Uaar di Terni - 328.44.52.891
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