Bettona - Le collezioni del Museo della città di Bettona si arricchiscono di una prestigiosissima opera: il Busto di Antonio Canova, un autoritratto che il celebre artista realizzò nel 1812 e che è stato ritrovato nel borgo umbro nel 2016.  La presentazione al pubblico ci sarà mercoledì 22 settembre alle ore 18.30 nella piazza antistante il museo. L’iniziativa rientra nel progetto “Valorizzare Bettona attraverso i suoi beni culturali – Restauro del Busto di Canova”. Il restauro è stato possibile grazie al finanziamento del Bando Arte Attività e Beni Culturali “Restauri” 2020 della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e con il prezioso contributo di GEST srl e MOLECULAR DISCOVERY.
Il Busto, realizzato in gesso marmorizzato, è stato rinvenuto nei depositi comunali del complesso di San Crispolto di Bettona dallo studioso veneziano Guerino Lovato. Lo scultore di Possagno creò l’opera all’età di 55 anni: all’apice del successo, decise infatti di realizzare alcuni autoritratti da regalare ad ammiratori ed estimatori. Sono otto gli esemplari finora rinvenuti e quello di Bettona è considerato fra i migliori per l’ottimo stato di conservazione. È probabile che l’opera giunse nel piccolo borgo umbro come lascito da parte dell’importante famiglia Preziotti, che proprio in città possedeva un palazzo.  
Il progetto, realizzato dal comune di Bettona con il prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, riguarda la valorizzazione a tutto tondo del lavoro di uno degli artisti più significativi del Neoclassicismo. Dopo il restauro, a cura della dottoressa Chiara Piani, il Busto, che era spezzato alla base del collo, ha riacquistato la sua interezza originaria. Dopo la cerimonia di presentazione al pubblico, il Busto di Antonio Canova entrerà a far parte della collezione museale, contribuendo così ad accrescere la visibilità e la notorietà del borgo di Bettona e impreziosendo il suo patrimonio artistico. 

 

Cannara - Il Centro Socio culturale di Cannara riparte con "Mens sana in corpore sano'.
Il Centro Sociale e culturale di Cannara riparte con una serie di attività in presenza sempre nel rispetto delle norme anticovid.
In questo anno e mezzo di pandemia, ancora non del tutto debellata,il Centro Sociale non si è mai fermato ed ha proposto una serie di iniziative da remoto utilizzando le moderne tecnologie oltre a svolgere la consueta attività di sostegno sociale particolarmente apprezzata e necessaria in questo lungo periodo molto difficile per tutti.
Adesso in seguito alle nuove disposizioni del governo e nel rispetto delle linee guida il Centro torna ad incontrare la cittadinanza cannarese.
Dopo la Festa del Socio, molto ben riuscita e partecipata,hanno preso il via due bellissimi progetti,entrambi finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Si tratta di "Attivamente", corso di ginnastica mentale coordinato dalla Dottoressa Daria Capponi, che si svolge presso i locali del Centro, progetto giunto alla quinta edizione, molto richiesto e frequentato.
Il secondo progetto riguarda l'attività fisica con il corso di ginnastica dolce e il corso di Pilates in collaborazione con la Scuola di Danza Scarpette Rosa di Debora Filippucci.

Città della Pieve - Un gradito regalo ha accolto gli studenti dei plessi afferenti all'Istituto Comprensivo Pietro Vannuccidi Città della Pieve al loro rientro a scuola.
L'Amministrazione Comunale, per l';anno scolastico 2021/2022, ha difatti deciso di accompagnare tutti gli alunni della Primaria e della Secondaria di Primo grado con un diario personalizzato, sviluppato con la collaborazione della Dirigente Scolastica Caterina Marcucci.
Il risultato è un prodotto unico, molto apprezzato dai bambini, dai ragazzi e dalle famiglie, pensato e progettato per sensibilizzare su un tema molto importante: il contrasto al bullismo e all'esclusione sociale, facendo appello, day by day, alla Gentilezza dei giovani studenti pievesi.
L'immagine utilizzata è stata, non a caso, quella di Wonder, il film che racconta la storia di August Pullman, “Auggie”, un bambino di undici anni che vuole diventare un astronauta e andare nello Spazio poichè è convinto che lassù nessuno potrà obiettare sul suo aspetto; infatti a causa di una malformazione cranio facciale, causata dalla sindrome di Treacher Collins, ha un viso molto “diverso” che gli impedisce di svolgere una vita normale.
 

Perugia -  Inizia oggi la Settimana europea della mobilità sostenibile (European Mobility Week) e, come ogni anno, il Piedibus del Ben Essere aderisce all’evento con varie iniziative per promuovere buone pratiche in favore della salute e della sostenibilità, seguendo lo spirito dello slogan della campagna di sensibilizzazione della Commissione europea sul fronte ambientale, “Muoviti sostenibile…e in salute”.
A tal fine, da questa sera e per tutta la settimana, le linee serali del Piedibus di Madonna Alta, Santa Lucia, Villa Pitignano e Monteluce cammineranno lungo le vie del territorio perugino rafforzando la loro mission a favore della mobilità attiva, della socialità, della salute e della solidarietà, con lo slogan “Camminare per donare” che sancisce il potenziamento dell’alleanza con AVIS Comunale di Perugia. 
Tra le date da segnalare spicca sicuramente quella di lunedì 20 settembre, quando ripartirà ufficialmente il Piedibus scolastico di Santa Lucia, promosso dalla Pro-Loco. 
Questo lunedì i passeggeri del serpentone coloreranno le vie del centro storico perugino per andare a scoprire le bellezze artistiche, tra cui la “Madonna bambina”, offerte da un vero “scrigno”, la Chiesa del Gesù in piazza Matteotti, ritenuta tra le chiese più particolari della città, costruita a forma di torre, su più livelli, dove si trovano tre oratori, l’uno sotto l’altro, posti secondo la gerarchia sociale: più in alto l'Oratorio dei Nobili, quindi quello degli Artisti e Mercanti, in basso quello dei Contadini. 

Gubbio - “Siamo al lavoro per costruire una assemblea pubblica per un confronto largo e aperto che interpreti tutte le istanze di cittadini, associazioni e forze sindacali in tema di sanità”: così il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati annuncia che nel giro di pochi giorni verrà definita la data per l’assemblea che coinvolgerà autorità sanitarie territoriali e regionali - dall’assessore regionale alla Sanità al direttore della Asl 1 - i sindaci del comprensorio legati all’ospedale di Branca, rappresentanze di medici, infermieri e O.S.S., associazioni, sindacati e cittadini. “Vogliamo fare il punto - spiega Stirati -  sul rilancio dell’attività ospedaliera di Branca e su tutti quei servizi che, a causa della pandemia, hanno subito rallentamenti e disagi che si stanno ripercuotendo sui soggetti deboli e fragili”. 
Molti i temi che saranno messi al centro dell’assemblea, oltre alle difficoltà legate al protrarsi dell’epidemia da Covid-19: “Tutte le sollecitazioni  ricevute in questo ultimo periodo da parte degli operatori, dalle associazioni e dall’opinione pubblica verranno condivise e poste al centro dell’attenzione - spiega nel dettaglio Stirati - dalle questioni legate al personale, alle tecnologie in dotazione dell’ospedale di Gubbio, che da alcuni anni non riceve nuove strumentazioni, all’adeguamento dei servizi fino al tema delle  cronicità, per il quale non possiamo immaginare che ci siano persone adulte o anziani costretti a recarsi in ospedali di sedi lontane.

 

Piegaro - Piegaro, 17 settembre ‘21 – Promosso dall’associazione “L’anello del Fiume Oro”, si terrà domenica 19 settembre alle ore 18 nella Sala della Fornace del Museo del vetro di Piegaro il concerto “A passeggio tra gli stili”.
Il quintetto di clarinetti composto da Natalia Benedetti, Letizia Rossi, Giammarco Santoni, Giovanni Tanzarella e Guido Arbonelli, eseguirà una serie di brani tratti dai repertori di Mozart, Piazzolla, Arbonelli, Cohen, Garbarino, e molti altri. Il concerto è gratuito e l’accesso sarà regolato secondo le norme anticovid.
Alle 17 è prevista una visita gratuita al Museo del vetro.

Condividi