PORANO - Sono riprese in concomitanza con la riapertura delle scuole anche le attività della biblioteca comunale di Porano. Lo annuncia il sindaco il quale informa che sono previste quattro aperture settimanali per un totale di 12 ore come richiesto dalla normativa regionale. L'apertura mattutina del martedì sarà dedicata anche alle attività da svolgere con la scuola primaria. Nell'ambito delle iniziative socio-culturali, la novità di quest'anno è rappresentata dall'avvio delle attività dell'Ecomuseo del Paesaggio degli Etruschi nella nuova sede di Piazza Garibaldi adiacente e comunicante con i locali della biblioteca. Sono previste aperture nei giorni di sabato e di domenica quando sarà possibile effettuare su prenotazione anche visite guidate ai siti archeologici del territorio.  

FICULLE -   E’ iniziato a Ficulle il primo corso gratuito di italiano per straniere. Lo annuncia l’amministrazione che rende noto l’avvio del progetto di integrazione “Esercizi di prossimità: meta competenze linguistiche per l’inclusione sociale”, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020. Referente territoriale è la cooperativa sociale “Il Quadrifoglio”.
Il corso, della durata complessiva di 80 ore, è specificatamente pensato per donne, mamme straniere e bambini. Due le figure professionali impegnate nelle attività: una docente qualificata per l'insegnamento della lingua italiana a stranieri e un’educatrice che si prende cura dei bambini che le madri vogliono portare con loro durante lo svolgimento delle lezioni. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza. La convinzione dell'amministrazione è che l'integrazione passi anche dalla formazione e che la formazione promuova l'integrazione. 

MONTEFRANCO - Il sindaco di Montefranco rivolge un ringraziamento ai carabinieri forestali della locale caserma per aver elevato una sanzione amministrativa di 600 euro nei confronti di un cittadino che aveva abbandonato rifiuti domestici lungo la SP Arronese tra il centro abitato di Montefranco e località Casa Cantoniera. Il sindaco ricorda che abbandonare rifiuti è una pratica incivile che danneggia tutti ed annuncia che il Comune sosterrà ogni attività volta alla repressione di tali comportamenti. Auspica infine che l’individuazione del responsabile sia un monito per tutti coloro che disprezzando norme, senso civico, ambiente e comunità. 

MAGIONE - Scadono il 30 settembre i bandi per accedere alle agevolazioni per il pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) che prevedono la possibilità di una riduzione fino all’80% per le utenze non domestiche.
I bandi, rivolti ad utenze domestiche e non domestiche, sono pubblicati sul sito del Comune di Magione (www.comune.magione.pg.it). La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 13 del 30 settembre.
Gli stanziamenti messi a disposizione dal bilancio comunale per le esenzioni e agevolazioni Tari sono stimate per il 2021 in 230.000 euro
Per le utenze domestiche è prevista l’esenzione per le unità immobiliari adibite a civile abitazione e limitatamente ai locali direttamente abitati occupati da nuclei familiari con indicatore Isee fino a 5.500 euro.
Riduzioni del 50 per cento per le unità immobiliari adibite a civile abitazione e limitatamente ai locali direttamente abitati occupati da nuclei familiari con indicatore Isee da 5.501 a 15.000 euro. (Nel 2020 la riduzione del 50 per cento era per indicatore Isee fino a 10.000 euro).
Riduzione del 30 per cento per le unità immobiliari adibite a civile abitazione e limitatamente ai locali direttamente abitati occupati da nuclei familiari con indicatore Isee da 15.001 a 20.000 euro. (Nel 2020 la riduzione del 50 per cento era per indicatore Isee fino a 15.000 euro).

Per le utenze non domestiche sono previste riduzioni fino all’80% nell’ambito della propria attività e limitatamente ai locali direttamente ad essa adibiti. L’ agevolazione verrà riconosciuta in favore delle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o da restrizioni nell’ esercizio delle proprie attività. Come per il 2020, anche per il 2021 uno dei requisiti per ottenere le agevolazioni per le utenze “non domestiche” è la regolarità dei pagamenti pregressi.

NARNI - Il sindaco di Narni è intervenuto sulla vicenda ospedale, fermo come progetto e come struttura. 
Navigare nell'incertezza, secondo il primo cittadino, rischia di compromettere un risultato atteso da tutti, nella fase post pandemica, e di non avere nel territorio una struttura che può aiutare a sgravare, ordinariamente, interventi di bassa e media specialità su cui esistono liste di attesa impegnative come alternativa anche all'utilizzo di cliniche in convenzione fuori provincia.
Ancora il sindaco informa che secondo notizie non ufficiali che gli risultano, altra scelta individuata nel progetto di riorganizzazione ed integrazione delle strutture ospedaliere del territorio (a partire da quelle di Amelia e Narni) rimasta per ora sulla carta in attesa dei lavori che, potrebbero partire ai primi di ottobre. Altrettanta preoccupazione è manifestata per lo svuotamento di funzioni dell'area ginecologica che ha di fatto dismesso l'attività ambulatoriale garantendo solo interventi chirurgici di bassa complessità.
Il primo cittadino parla di un rischio concreto di occasione fallita nel mettere a frutto l'esperienza covid che ha messo alla luce con chiarezza la strategicità, il valore aggiunto delle strutture ospedaliere periferiche che possono essere supporto fondamentale per le più grandi strutture ospedaliere (come l'ospedale di Terni) nell'ospitare funzioni specializzate e, come nel caso di Narni, indirizzate ad una bassa e media complessità di intervento chirurgico e diagnostico, tema sul quale si consolidano i dati più preoccupanti sui tempi di risposta rapida e certa ai cittadini e che generano le lunghissime liste di attesa che conosciamo.

CITTA' DI CASTELLO - In occasione della solenne celebrazione eucaristica di ringraziamento per la canonizzazione di santa Margherita di Città di Castello. in programma domenica 19 settembre 2021 nella chiesa monumentale di San Domenico, il comando della Polizia Municipale ha emesso un’ordinanza per consentire lo svolgimento in sicurezza dell’evento. Dalle ore 15.00 alle ore 21.00 sarà vietato il transito veicolare in via Oberdan, in via dell’Ospizio, dall’intersezione con via Marconi a via Signorelli, su largo Muzi, dall’intersezione con via Signorelli a via Santa Caterina, e su via Signorelli, dall’intersezione con via della Mattonata a via Battisti. Nella stessa fascia oraria la sosta sarà interdetta in via Signorelli, da via del Gemignano all’intersezione con Largo Muzi fino a via Santa Caterina, e nell’ultimo tratto (lato destro) dell’area di parcheggio di viale Franchetti (eccetto gli autorizzati dotati di pass di riconoscimento).
 

SAN VENANZO - Andrà avanti per tutto settembre lo spettacolo itinerante davanti alle scuole dal titolo “Fiabe Scacciamostri” dedicato a bambini e bambine di San Venanzo. Lo annuncia l’amministrazione comunale presentando l’iniziativa teatrale come un modo per aiutare i più piccoli ad superare le eventuali paure e incertezze sorte in questo periodo di pandemia. A mettere in scena lo spettacolo è il gruppo Isola di Confine diretta da Valerio Apice e Giulia Castellani che attraverso recitazione, marionette e musica dal vivo intratterrà i bambini.
L’iniziativa è la prima tappa di un percorso che arriverà a maggio estendendosi in tutta la cittadina. Lo spettacolo affronta il tema della paura, attraverso il personaggio del bambino Nicolino, già protagonista del progetto online “So-stare nell’Infanzia” della zona sociale n.4. Paura che si può superare, secondo gli attori, attraverso la relazione con gli altri, con il potere della fantasia, con la narrazione di storie e fiabe creando un momento di condivisione ed empatia con l’altro.
Sempre secondo gli attori a volte i bambini hanno paura di andare a dormire. Fa paura il buio della notte, con le sue ombre lunghe, che nasconde chissà quale orribile mostro. Anche Nicolino ha paura e non vuole proprio addormentarsi. «Papà! Papà! Mi racconti una storia?» «Va bene, Nicolino, però poi promettimi che ti addormenterai».
Recuperando le tecniche della tradizione orale e ritornando all’origine del senso della fiaba, “Fiabe Scacciamostri” vuole farsi portatore di una teatralità fatta a misura di bambino, un teatro di famiglia in cui si condivide la scoperta della conoscenza attraverso la narrazione. Nicolino ascolterà fiabe classiche come “I musicanti di Brema” e fiabe più moderne come “Il mostro peloso” tratto dal libro di Henriette Bichonnier. Fiabe di spavento e di coraggio, ma anche per sorridere ed esorcizzare insieme le paure dei bambini.

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