PERUGIA -“In data odierna ho presentato un ordine del giorno sulle migliaia di ore di straordinario pagate annualmente ai dipendenti della Gesenu. L'ODG e' finalizzato a rilanciare i livelli occupazionali, problematica che rientra nelle prerogative delle amministrazioni comunali, poiché a Perugia è assente una politica rivolta ai disoccupati”.

E’ quanto scrive in una sua nota il consigliere Cor a Palazzo dei Priori, Carmine Camicia, a parere del quale “Non è più possibile tollerare che una società partecipata consenta ai propri dipendenti circa 67.000 ore di lavoro straordinario all'anno" che così prosegue: “Dato che la disoccupazione nella nostra città è in netta crescita. i giovani e gli over 40 hanno difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro, e chi riesce ad avere qualche esperienza di lavoro la ottiene solo come precario e lo sfruttamento dei lavoratori continua attraverso le società di lavoro interinale e le cooperative, quelle ore pagate di straordinario consentirebbero invece di occupare almeno altri 40 disoccupati. Proprio per questo motivo, chiedo, attraverso l'odg, al sindaco di attivarsi nei confronti della direzione di Gesenu, affinché modifichino l’organizzazione del lavoro che si basa su prestazioni straordinarie, assumendo celermente il personale che di fatto mancherebbe all’azienda. E, inoltre, chiedo che le assunzioni avvengano attraverso una selezione pubblica e non per chiamata diretta, come avviene oggi con criteri molto discutibili”.

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