PERUGIA - A Perugia, il giorno di Natale, l'arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti pranzera' in arcivescovado con gli ospiti del Punto ristoro sociale ''San Lorenzo'', conosciuto come ''la mensa Caritas'', gestito in collaborazione con il Comune.

La citta' non e' nuova a questo segno di carita' verso gli ''ultimi'': per un decennio gli arcivescovi Chiaretti e Bassetti hanno voluto che il pranzo di Natale si tenesse in cattedrale per sensibilizzare la comunita' cristiana all'accoglienza. ''Ci sono tante persone, non solo bisognose, ma condannate alla solitudine; ci sono famiglie che non possono sostenere i costi di un pranzo diverso da quello usuale, c'e' chi e' rifiutato da tutti - scrive mons. Bassetti nella sua lettera rivolta ai sacerdoti diocesani in occasione del Santo Natale - Nutro la speranza che fra sale parrocchiali, oratori, famiglie ben disposte potremo accogliere un numero di ospiti ben maggiore di quanti ne potesse contenere la cattedrale. Anch'io apriro' i locali del palazzo arcivescovile per accogliere almeno i frequentatori usuali della mensa Caritas. Altrettanto significativo e' quanto fara' la Parrocchia di San Giovanni del Prugneto, che preparera' il pranzo insieme ad alcuni volontari della Caritas, condividendolo con i profughi giunti dal Nord Africa alcuni mesi fa ed accolti nei locali della canonica''.

Sono diverse le famiglie - si sottolinea in una nota dell'archidiocesi - che, accogliendo l'invito del vescovo aggiungeranno uno o piu' posti alla loro tavola a Natale e durante le feste. Dopo le festivita' natalizie la Caritas diocesana fara' una verifica, soprattutto per cogliere casi esemplari di accoglienza, affinche' quest'esperienza non rimanga isolata e non soltanto limitata al Natale. Anche le opere segno, le strutture di accoglienza della Caritas e di altre realta' ecclesiali socio-caritative apriranno le loro porte il prossimo 25 dicembre.
 

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