ROMA - Gli italiani che passeranno le vacanze di Natale, Capodanno ed Epifania in agriturismo sono 230 mila, l'8% in meno rispetto al 2010. Lo rileva Agriturist-Confagricoltura. In compenso raddoppiano i turisti stranieri, confermando una tendenza che l'Osservatorio Nazionale del Turismo ha gia' registrato nei primi nove mesi del 2011.

Le regioni piu' richieste, secondo il movimento registrato da www.agriturist.it, saranno Lombardia, Sicilia, Toscana e Campania.

La crisi si fa sentire anche sulla durata dei soggiorni: molte le richieste di italiani per il cenone di Capodanno e la sola notte seguente ed e' scarsa la domanda per Natale anche se, rispetto agli anni scorsi, gli agriturismi aperti sono molti di piu'.

E' andata meglio per le aziende agricole capaci di intercettare la domanda estera che ha prenotato soggiorni di 4-6 giorni. Fra le province, bene Bergamo, Torino e Roma. Siena, Catania e Nuoro piacciono soprattutto ai tedeschi; Napoli, Lucca e Perugia, sono preferite dagli inglesi; Firenze, Aosta e Grosseto sono piu' richieste dai francesi. Fra le zone piu' prenotate, al primo posto Catania-Etna, seguita da Napoli-Penisola Sorrentina, e da Siena-San Gimignano.

 

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