È nato “Mi rifiuto!” per lottare, con tutti i mezzi legali, contro la costruzione di un inceneritore a Gualdo Tadino. Nella Giornata del 23 ottobre 2024 si è costituito ufficialmente il Comitato libero cittadino chiamato “Mi rifiuto!”, regolarmente registrato presso l'Agenzia delle Entrate di Gualdo Tadino. Dopo l'assordante silenzio delle istituzioni locali e regionali sul progetto proposto dalla società “Waldum Tadinum Energia s.r.l.”, che prevede la “realizzazione di un impianto di combustione di rifiuti da ubicare nel territorio comunale di Gualdo Tadino, precisamente nella zona industriale nord”, e che la recente sentenza del TAR ha rimesso in pista (inizialmente e vanamente archiviato dalla Regione Umbria), alcuni cittadini hanno pensato di fondare un Comitato il cui scopo è quello di promuovere, realizzare e supportare iniziative volte a contrastare l’approvazione e l’attuazione di un progetto che rappresenta una vera speculazione di pochi a danno di tanti! Il Comitato si propone quale por-tatore dell’interesse dei cittadini e si impegna a dar loro voce e supporto.

Lo scopo è salvaguardare e tutelare la nostra bellissima area verde che, attraversO attività di combustione, incenerimento e termovalorizzazione dei rifiuti, verrebbe compromessa sia dal punto di vista della salute del territorio sia dei cittadini che vi abitano, senza peraltro apportare beneficio alcuno in termini economici alle famiglie gualdesi, ed un vantaggio risibile in termini di lavoro e occupazione. La popolazione necessita di informazione che, come detto, è venuta a mancare del tutto da parte di chi è scelto e tenuto a rappresentarla. L'attività del Comitato non ha fini di lucro ed è indipendente da qualsiasi altra associazione, comitato, partito, ma la partecipazione è libera e aperta a tutti i singoli, associazioni territoriali e qualsiasi soggetto ne abbia interesse, ad eccezione di quanti ricoprono cariche istituzionali, con le quali confidiamo di intraprendere un percorso condiviso. Il Comitato sarà presieduto pro tempore da un Presidente e coordinato da un direttivo composto dai fondatori ma che potrà essere inclusivo di tutti coloro potranno e vorranno impegnarsi nell'apportare un aiuto concreto. Per informarsi sulle attività previste, è possibile inviare un messaggio Whatsapp o una telefonata al numero di cellulare dedicato 339 1101000. Nei prossimi giorni verrà anche organizzato un incontro di presentazione a tutta la popolazione, dove sarà possibile raccogliere sottoscrizioni.

Mi rifiuto! di essere disinformato e vittima della speculazione di pochi a danno di tanti!

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