Il campionato italiano fa spettacolo e raduna migliaia di appassionati. Pubblico entusiasta a Castiglione del Lago per il motocross Prestige
Valerio Lata nella MX2 e Simone Mancini nella 125 under 17 campioni 2024.  Si è respirato il clima delle grandi occasioni domenica 1 settembre, a Castiglione del Lago (PG), per la quinta prova del campionato italiano motocross Prestige, disputata sulla pista “Vinicio Rosadi” di Gioiella e organizzata dal Moto Club Trasimeno in collaborazione con FX Action e con il patrocinio del Comune di Castiglione del Lago.

In una calda giornata di sole, fortunatamente non torrida come quella della vigilia, un gran pubblico è tornato ad affollare, come non si vedeva da tempo, l’anfiteatro naturale di Gioiella. Migliaia di appassionati che hanno trovato un tracciato in condizioni veramente perfette, quelle ideali per esaltare lo spettacolo offerto dal tricolore, ed un sistema dei servizi, dalla viabilità ai parcheggi fino a quelli interni all’impianto, che ha funzionato alla perfezione.

Tra le presenze istituzionali, quelle del Sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, del Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Giovanni Copioli, che, in mezzo a numerosi impegni concomitanti, ha voluto inserire una visita all’impianto, e del Presidente del CONI regionale, Domenico Ignozza. In particolare, il Sindaco Burico, ha definito la manifestazione “una grande operazione di marketing territoriale” e ha lanciato con entusiasmo la candidatura di Castiglione del Lago ad ospitare un GP iridato. Complimenti agli organizzatori sono stati tributati anche da Paolo Ciabatti, Direttore generale della Ducati Corse Off-Road. 
Il fine settimana si chiude con due titoli nazionali assegnati, quello della classe MX2, andato al diciannovenne laziale Valerio Lata (Gas Gas), e quello della classe 125 under 17, che è un trofeo, vinto dal sedicenne marchigiano Simone Mancini (Fantic). Resta invece ancora aperta la corsa al successo nella MX1 anche se Alessandro Lupino e la Ducati hanno consolidato la propria prima posizione, ad un round dall’epilogo.

È stato sufficiente imporsi in gara 1, a Valerio Lata (Gas Gas), per far suo un peraltro pronosticatissimo titolo della classe MX2. Troppo schiacciante il ruolino di marcia fatto segnare in precedenza (sette vittorie su otto gare, ed un secondo posto) dal diciannovenne pilota laziale, portacolori delle Fiamme Oro, per ipotizzare colpi di scena. E infatti Lata non ha deluso le attese, aggiungendo al successo nella prima manche anche quello nella seconda, entrambi incontrastati. La classifica di giornata lo vede dunque al primo posto davanti ad Alessandro Manucci (Gas Gas) e a Samuele Bernardini (Honda); quella di campionato recita primo Lata, secondo Manucci, terzo Bernardini. Di grande valore, anche simbolico, la presenza sul podio dell’Ispettore Gabriele Turchi, comandante del distaccamento della Polstrada di Castiglione del Lago, che ha premiato il collega Lata.

Nella MX1 le vittorie di manche sono andate a Lupino e ad Andrea Bonacorsi (Yamaha); la classifica di giornata vede prevalere il viterbese della Ducati sullo sloveno Jan Pancar (KTM) e sullo stesso Bonacorsi. In campionato Lupino ha 1864 punti contro i 1526 di Pancar e i 1431 di Giuseppe Tropepe (Honda); ne restano da assegnare 500, il 12 e 13 ottobre ad Arco di Trento. Eccellentee la prova dell’unico umbro in gara, il ventenne panicalese Luca Cardaccia (Yamaha), 22.o sia in gara 1 sia in gara 2 e 9.o assoluto nel suo raggruppamento, la Fast.
 
Bastava un solo punto, in gara 2, a Simone Mancini (Fantic), per imporsi nel trofeo Rookies cl. 125 under 17. E il sedicenne pilota di Cingoli, già vincitore della prima frazione, non si è fatto pregare, e ha dominato anche nell’ultima manche del trofeo. Nella classifica assoluta, alle spalle del vice-campione del mondo della ottavo di litro, Alessandro Gaspari (KTM) e Giorgio Orlando (Yamaha). Gaspari segue Mancini anche nella classifica finale della Rookies mentre il terzo posto è del siciliano Gennaro Utech (TM). Migliore degli umbri, nel round di Gioiella, il quattordicenne Denis Tamagni (Yamaha), di Magione, sedicesimo assoluto e particolarmente brillante in gara 1, in cui si è classificato quattordicesimo.

Tra appena due settimane il “Rosadi” di Gioiella riaprirà i battenti per un nuovo impegno tricolore, quello con il campionato italiano quadcross e sidecarcross che segnerà anche la chiusura di una stagione 2024 veramente positiva per il fuoristrada nell’area del Trasimeno.

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