PERUGIA  - "La tragedia che ha colpito nuovamente il mondo del motociclismo e dello sport in generale e che ha spezzato la giovane vita del centauro umbro Andrea Antonelli, lascia un vuoto immenso e sconvolge i tanti che nel tempo hanno saputo apprezzare le gesta sportive e le doti umane del ragazzo". Cosi' il consigliere regionale dell'Umbria, Andrea Smacchi (Pd).

 

Smacchi in una nota esprime la sua "vicinanza e profondo cordoglio alla famiglia, in particolar modo al papà Arnaldo, che ho avuto la fortuna di conoscere e di apprezzarne le doti professionali ed umane". "Il suo amore e la sua grande passione per lo sport - prosegue Smacchi -, lo hanno portato a seguire Andrea in ogni angolo del mondo, tanto da farli diventare una cosa sola, una simbiosi perfetta fra atleta e preparatore, che in questo caso era anche il suo maestro di vita”.

 

“Con Andrea – conclude Smacchi - non se ne va solo un grande sportivo, ma un ragazzo semplice e gioviale, con uno stile apprezzato da tutti, non solo nel mondo delle corse, che rimarrà impresso nella mente e nel cuore di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di stargli accanto, anche solo per pochi attimi".

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