PERUGIA - Inserire il farro di Monteleone di Spoleto DOP, nella lista del patrimonio alimentare della FAO. Dunque, da patrimonio culturale dell'Unesco, a patrimonio alimentare della Fao. E' l'itinerario che gli abitanti di Monteleone di Spoleto intendono far percorrere a una delle produzioni autoctone e di valore, il farro.

L'iniziativa sara' illustrata nel corso di un seminario che si svolgera' il 5 dicembre a Monteleone di Spoleto. La proposta per dare il via alla nuova 'lista' e' di Diana Bracco, vice presidente di Confindustria per R&I, presidente progetto speciale Expo 2015 e presidente di Expo 2015 Spa, in un messaggio inviato proprio a un recente convegno della Fao.

L'idea e' ''premiare e preservare la biodiversità come 'Patrimonio alimentare dell'umanità' e proporre all' Expo 2015 attraverso la FAO questa nuova lista di prodotti poiche' l'expo e' un volano per educare a mangiare bene per vivere meglio'', spiega Marisa Angelini, tra gli organizzatori.

Nel solco della tradizione, il 5 dicembre, alla vigilia del Santo Patrono San Nicola, e' giorno dedicato alla distribuzione del Farro Benedetto, dopo la tradizionale benedizione in chiesa.
 

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