MONTECASTRILLI - L’Arma di Terni con tutti i suoi Reparti continua incessante l’attività di contrasto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti messa in atto, nei centri più grandi come nei comuni più piccoli,  costruendo una rete di controlli diversificata che mira all’individuazione sia dei grandi trafficanti che dei pusher di strada senza tralasciare i cosiddetti “produttori in proprio”. E prorio uno di questi ultimi è stato “beccato” e denunciato dai militari della Compagnia Carabinieri di Amelia. Infatti l’Aliquota Operativa dell’Arma amerina, grazie anche al contributo informativo della locale Stazione Carabinieri, ha individuato una piccola piantagione domestica di marijuana. Il “coltivatore diretto” è un 60enne di Montecastrilli  che aveva deciso di “riservare” una parte nascosta del giardino della propria abitazione a questa “particolare coltura”.

Le dodici piante di marijuana sequestrate dai militari, tutte in fiore e di altezza superiore al metro e mezzo, avrebbero garantito al non più giovane imprenditore dal “pollice verde” di ricavare sostanza stupefacente che, venduta al dettaglio, avrebbe ben ricompensato i suoi sforzi produttivi: basti pensare che le analisi poi effettuate hanno permesso di stabilire che “il raccolto” avrebbe fruttato ben 700 dosi.

L’uomo, che in passato si era già reso responsabile della commissione di reati della stessa indole oltre che inerenti il patrimonio, è stato deferito in stato di libertà per il reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti. Non è la prima volta che in zona l’Arma, grazie alla conoscenza del territorio ed alla penetrazione informativa oltre che investigativa, smantella piccole produzioni di stupefacenti.

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