MONTE CASTELLO DI VIBIO – Il teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio ieri ha fatto registrare il tutto esaurito per la presentazione del volume “Viaggio nell’Umbria tra ‘800 e ‘900”. Un appuntamento molto sentito dai cittadini della media valle del Tevere perché Silvio Rossi è stato si un maestro elementare (1872 al 1905) ma anche un personaggio di spicco della vita culturale e amministrativa della nostra regione essendo stato nominato per 33 anni consecutivi consigliere provinciale per l’allora zona di Terni-Rieti. Roberto Cerquaglia, autore del libro, ha dedicato un ritratto suggestivo documentando con materiali d’archivio i traguardi ambiziosi della sua lunga amministrazione: dal ponte sul Tevere ai restauri, dalla rete fognaria e stradale al servizio postale e sanitario. Il pomeriggio di presentazione ha visto un alternarsi di letture di pezzi di testi estratti dai tanti documenti riportati nel libro e l’esecuzioni di brani musicali dalla violoncellista Viola Mattioni.

Appassionante è stato  il monologo recitato sulla relazione finale di Silvio Rossi, da Virginio Gazzolo, famoso attore ancora in attività che abita a Monte Castello da tanti anni insieme alla moglie Angela. L’autore Roberto Cerquaglia in chiusura ha chiamato a parlare il sindaco di Monte Castello di Vibio Daniela Brugnosi: “Il libro ci restituisce l'immagine di un amministratore lungimirante dal punto di vista degli interventi volti alla modernizzazione del nostro Comune, ma anche, e soprattutto, particolarmente attento alla cultura. La piccola bomboniera in cui ci troviamo, ovvero il teatro della Concordia, è stato affrescato grazie all’impegno di Rossi che ha fatto arrivato ai giorni nostri un bene culturale unico nel suo genere, capace di attraversare i secoli e di rappresentare oggi uno dei principali attrattori turistici regionali”. Tra le domande più interessanti fatte da Cerquaglia spicca quella sulla differenza fra fare il sindaco oggi e ai tempi di Rossi : “Allora la situazione era difficile, ma le Istituzioni erano radicate e i loro ruoli ben delineati, oggi nella nostra società ‘liquida’ la maggiore difficoltà sta nel trovare punti di riferimento e anche se ci viene chiesta sempre più capacità di programmazione in realtà si vive molto alla giornata”.

ROBERTO CERQUAGLIA

Nato a Marsciano nel 1967, Roberto Cerquaglia risiede da sempre a Monte Castello di Vibio. Laureato in giurisprudenza, funzionario nella pubblica amministrazione, è attualmente dipendente della Provincia di Perugia. Nel suo paese è stato prima assessore alla cultura e poi sindaco dal 2004 al 2014. Segretario dell’Università delle Tre Età, appassionato di storia locale e valorizzazione dei beni culturali, ha curato con altri autori diverse pubblicazioni, tra cui Il Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio (2008). Giornalista pubblicista, collabora con giornali e riviste a diffusione regionale.

 

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