Monte Castello di Vibio, Venticinque anni di "teatro piccolo"
MONTE CASTELLO DI VIBIO - In occasione dei festeggiamenti per i 25 anni di attività del Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio, noto come “il teatro più piccolo del mondo”, domani, sabato 30 marzo, si terrà un convegno sui 25 anni di gestione del Teatro da parte dell’Associazione di promozione sociale “Società del Teatro della Concordia”.
Attrattore di eccellenze per il turismo culturale, il Teatro, di origini ottocentesche, restò chiuso dai primi anni ‘50 per 40 anni. La Regione Umbria, grazie a fondi europei, ne curò poi il restauro e il Comune ne affidò la gestione, sin dalla riapertura nel 1993, ad un gruppo di volontari della Società del Teatro della Concordia, che ancora oggi si occupano della valorizzazione, cura e promozione del Teatro e dell’intero territorio montecastellese.
Al centro del progetto gestionale di questi 25 anni e della stessa iniziativa vi è una riflessione sulla cultura come strumento di benessere, in senso individuale e collettivo, e di coesione sociale, che derivano da una fruizione partecipata dell’opera d’arte. In occasione del convegno finale, verranno anche divulgati i risultati di questa esperienza progettuale.
L’evento, che si aprirà alle 9,30 con i saluti del Sindaco di Montecastello e del presidente della “Società”, prevede anche l’emissione di un secondo annullo filatelico del francobollo del Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio: il primo, emesso il 7 settembre 2002, fu accompagnato dal telegramma dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi, che elogiava la popolazione montecastellese per il grande senso civico ed il valore del volontariato.
Nel primo pomeriggio, a partire dalle ore 15, vi sarà anche uno spazio riservato alla presentazione di due libri realizzati per l’occasione: “Co-creare la cultura: Storytelling sul Teatro più piccolo del mondo” di Serena Brenci Pallotta, che ripropone un’esperienza di storytelling digitale in cui le storie del teatro vengono “aumentate” con il contributo delle “storie” degli utenti di Twitter, e “Senza nulla volere: gli Agretti a Monte Castello di Vibio” di Simone Mazzi.
Il volume, che è nato da un’idea di Edoardo Brenci Pallotta, presidente della Società che gestisce il teatro, e che ha ottenuto il Patrocinio della Provincia di Perugia, è un vero e proprio romanzo storico che, attraverso una ricerca storica e documentale, fatta di rapporti epistolari ed antichi documenti messi a disposizione della famiglia Agretti, costituisce un omaggio a Cesare Agretti e al figlio Luigi, che decorarono il Teatro in tempi diversi.
L’autore, tra i soci fondatori della Società del Teatro della Concordia ed appassionato storico locale, non è alla sua prima pubblicazione, perché prima a fumetti, poi dal punto di vista giornalistico, ha già affrontato i temi della storia locale. In questo libro emerge anche tutta la sua competenza in campo artistico, che risalta nella dettagliata descrizione delle opere pittoriche, attraverso un linguaggio chiaro e comprensibile.
Il 31 marzo sarò la giornata conclusiva delle celebrazioni del Venticinquennale del Teatro, con visite gratuite a Porte Aperte al pubblico.
Recent comments
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago