PERUGIA - "Rimango basito dalle esternazioni a mezzo stampa del Sindaco di Norcia Stefanelli che pur di legittimare l'operato della maggioranza nursina, prova, senza riuscirci, a buttare fango sul PDL che mai, più di ora, è risultato compatto ed in grado di sostenere quanto denunciato da tempo". A dichiaraelo è Massimo Monni Consigliere regionale del Pdl.

"Ribadisco  - continua - con convinzione e oggettività dei fatti che le vicende che da tempo interessano l'ormai ex vice Sindaco Di Stefano, hanno pesantemente condizionato i circa 3 anni di amministrazione Stefanelli e che l'intera maggioranza nursina, seppur messa a conoscenza dei fatti, ha sempre espresso piena fiducia al vice-sindaco con voto consiliare assumendosene la conseguente responsabilità amministrative e politica e consentendo dunque il perpetuarsi di una situazione politicamente inaccettabile".

"Inoltre, trovo ridicolo l'attacco personale che Stefanelli rivolge nei miei riguardi circa certe presunte affermazioni poco “dignitose” nei confronti di Nicola Alemanno.
Smentisco fortemente quanto affermato da Stefanelli sulla stampa e lo invito a produrre le prove di quanto dichiarato per evitare querele che, a mio avviso, in politica non portano a nessun risultato tangibile.
Tuttavia, voglio ricordare al Sindaco Stefanelli che, a prescindere dai rapporti di cordialità ed interpersonali che normalmente possono esistere, in politica ognuno ha il dovere di “giocare” la propria partita di fronte all'elettorato con la massima chiarezza e trasparenza", continua Monni

"E se - conclude il consigliere del Pdl -, come lui afferma, è stato chiesto a Di Stefano un sostegno per la candidatura di Fiammetta Modena alle scorse regionali, evidentemente esistevano i presupposti per farlo.
Questo potrebbe essere un ulteriore spunto su cui la maggioranza nursina dovrebbe riflettere".
 

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