PERUGIA - Uno psicologo in ogni scuola, partendo dalle elementari, per prevenire il disagio giovanile: e' la proposta che lancia Luciano Paolucci presidente dell' associazione Marcia degli angeli. Un'esperienza che per il padre di uno dei bambini uccisi dal 'mostro' di Foligno dovrebbe partire dall'Umbria, ''diventando pilota per tutto l'Italia'', e per questo ha gia' attivato contatti con le istituzioni locali.

''Lo psicologo - ha spiegato Paolucci - dovrebbe svolgere un ruolo di supporto a insegnanti e famiglie, creando momenti di incontro e di dialogo come gia' succede in tanti altri Paesi. Bisogna fare in modo che i giovani non subiscano piu' situazioni di disagio per poi riproporle a loro volta. I bambini devono poter crescere il piu' serenamente possibile''. Paolucci e' tornato quindi a sollecitare la politica a occuparsi dei piu' piccoli. ''Bisogna fare qualcosa subito - ha sottolineato - o tra qualche anno potrebbe essere troppo tardi. Sono riuscito a perdonare Chiatti perche' aveva lui stesso subito violenza - ha concluso Paolucci - ma non posso perdonare chi non fa niente''. 

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