di Arm.Alle.

PERUGIA - Dalla Cnn al Daily Telegraph, dal Daily Mail  Baily Beast, il caso Meredith rimbalza da un sito all'altro ed è la notizia di apertura dei princiali siti di informazione americani e britannici. A poche ore dal verdetto, l'emittente americana dedica una serie di servizi ad Amanda Knox, principale imputata assieme a Raffaele Sollecito: grande risalto viene dato all'appello - definito "commovente" - che la giovane americana ha rivolto in lacrime ai giudici di Perugia, chiedendo di poter tornare a casa poichè "non ho ucciso" e "sto pagando con la mia vita per qualcosa che non ho commesso".

La Abc, altra tv statunitense, ospita l'immagine di Amanda nello spazio dedicato alla "top story": la ragazza accanto a un carabiniere e una poliziotta e sotto spiccano le parole pronunciate in aula, "sono stata ingannata dalla polizia".

Anche sui quotidiani inglesi il caso Meredith spopola: sia il Daily Telegraph che il Guardian dedicano alle ultime ore prima della sentenza uno speciale con aggiornamenti minuto dopo minuto. Anche il Daily Mail piazza in prima pagina la foto della giovane, con la divisa da carcerata e la frase "non sono una vamp promiscua".

E non sono mancate le polemiche tra i media oltreoceano, alla campagna innocentista condotta da tv e giornali Usa avevano risposto quelli britannici, esprimendo fiducia nella magistratura italiana. Anche su twitter le breaking news dedicate al verdetto Meredith si susseguono incessantemente: tra i messaggi spicca quello del Daily Beast, sito di notizie e pettegolezzi molto noto negli Usa, secondo cui la sentenza di oggi "non porrà la parola fine" al caso.

Secondo l'Ansa invece, Nick Allen, reporter del Telegraph che si trova a Seattle, scrive che i sostenitori della ragazza si sono già riuniti, malgrado sia ancora notte. E molti di loro continuano a chiedersi che cosa voglia dire che la sentenza verrà diffusa alle "venti": negli Usa, infatti, il sistema orario funziona sulle 12 ore e non sulle 24.

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