BEVAGNA - Il Medioevo tornera' a Bevagna dal 16 al 26 giugno prossimo con il ''Mercato delle gaite''. La manifestazione trae ispirazione dall'antica divisione della cittadina (un comune di poco piu' di 5.000 abitanti che e' inserito nell'elenco dei Borghi piu' belli d' Italia) in quattro quartieri denominati appunto gaite, sulle quali si basava l'organizzazione amministrativa della citta' in epoca medievale.

Lo scopo della manifestazione e' quello di ricostruire con la maggiore attinenza storica e dovizia di particolari la vita quotidiana dei suoi abitanti nel periodo compreso tra il 1250 e 1350. A tal scopo un gruppo di studiosi ha esaminato lo Statuto cinquecentesco del Comune di Bevagna da cui sono tratte le informazioni necessarie alla ricostruzione storica della vita politica, amministrativa, economica e sociale.

Dal 16 giugno prossimo quindi le antiche botteghe dei mestieri medievali riapriranno i battenti. Sara' come un viaggio alla scoperta delle antiche tradizioni artigiane per scoprire tecniche e strumenti di lavoro degli antichi mestieri medievali dei cartari, ceraioli, tessitori e dipintori. Nella cartiera si produce la ''carta bambagina'', realizzata con polpa derivata dagli stracci. Nel setificio si puo' comprendere il ciclo di produzione della seta, dall'allevamento dei bachi sulle foglie di gelso alla trattura dei bozzoli, fino alla torcitura del filo tramite la grande macchina del ''torcitoio''. La cereria e' l'antico laboratorio dove si producono candele in pura cera d'api. Nella bottega del dipintore si sperimentano invece le fasi della tempera su tavola.

Le strade si popolano di banchi ed i visitatori vi troveranno stoffe, oggetti in cuoio, vimini, cordami, carta, ferro battuto, rame candele lavorate a mano, formaggio, pesce, pane appena sfornato, focacce. Le gaite di San Giorgio, San Giovanni, San Pietro e Santa Maria si confronteranno infatti in quattro gare: il mercato, i mestieri, la gara gastronomica e la gara di tiro con l'arco.

Una giuria di esperti nei diversi campi valutera' l'attinenza storica con un complesso sistema a punti per decretare la gaita vincitrice. La manifestazione comprende anche spettacoli, concerti, mostre e conferenze.

Sara' inoltre possibile gustare piatti della tradizione gastronomica locale nelle taverne o nei punti ristoro situati negli angoli piu' suggestivi del centro storico. Domenica 12 giugno ci sara' una sorta di anteprima con il Banchetto medievale in piazza, che quest'anno si ispira alla festa del 12 giugno 1297 per il ritorno a Bevagna dal pellegrinaggio a Compostela del ''nobile cavaliere Alberto di Rinaldo dei Conti di Antignano''.
 

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