Maurizio Acerbo: "In Italia abbiamo due destre che si scontrano"
Può capitare che persino uno come Borghi dica una cosa fondata. È accaduto a
coffeebreakla7. Il leghista ha incolpato l'UE per i tagli alla sanità che ci hanno impedito di affrontare adeguatamente la pandemia. Gli risponde Lia Quartapelle del Pd riuscendo a criticare un leghista da destra: "ma se avete mandato in pensione migliaia di medici!". Il Pd critica quota 100, l'unica cosa parzialmente giusta fatta dalla Lega, cioè consentire a una parte dei lavoratori (quelli con continuità contributiva) di poter andare in pensione a un'età decente.
In Italia abbiamo #duedestre che si scontrano.
Alla Quartapelle bisognerebbe far notare che se le persone vanno in pensione bisogna fare concorsi. Se non si fanno assunzioni è una scelta politica. Sbagliata. E che in Francia la sinistra e i sindacati hanno fatto mesi di sciopero a oltranza costringendo Macron a ritirare "riforma" delle pensioni. In Italia il Pd è il partito che ha votato con Forza Italia e difende legge Fornero insieme a Renzi e Calenda. E questo fa passare la destra di Salvini come amica del popolo.
A Borghi bisognerebbe far notare che i tagli alla sanità li hanno votati anche i leghisti. Che anche i "sovranisti" loro alleati in UE sostengono i tagli.
Ma soprattutto che dove governano loro - in Lombardia, regione ricca - i soldi c'erano ma è stata scelta della destra quella di ridurre lo spazio della sanità pubblica per fare spazio alla privata.
Sia Lega che Pd hanno lavorato per anni allo smantellamento della sanità pubblica e a favore dei privati.
I tagli della sanità e la "riforma" delle pensioni erano raccomandati nelle lettere della Bce e della Commissione Europea.
In Italia c'è bisogno di una sinistra che non prenda per culo la gente. E che combatta Borghi e Quartapelle.
Così Maurizio Acerbo in un post pubblicato su Facebook
Recent comments
11 years 41 weeks ago
11 years 41 weeks ago
11 years 43 weeks ago
11 years 43 weeks ago