La Sinistra per Perugia condivide pienamente le argomentazioni politiche di Stefano Vinti relative alla difficile situazione che si è verificate in queste ultime ore.
“Le vicende che coinvolgono i vertici del PD umbro ci parlano chiaramente della necessità di costituire un campo dell'alternativa politica e sociale. Auspicando che tutte le persone coinvolte possano dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati, resta un enorme problema politico.
I fatti contestati sono un danno enorme e una profonda ferita alla politica, alla democrazia, al sistema sanitario dell'Umbria; ci indicano chiaramente della necessità di costruire un percorso per un nuovo polo, innovativo, radicalmente alternativo a quelli esistenti, partecipativo e democratico, in comune, antiliberista, antifascista, antisessista, dei diritti sociali, dei diritti civili e dell'uguaglianza.
Anche in Umbria serve un Polo politico e sociale che si batta con forza, determinazione e radicalità per un 'reddito di base', la riduzione dell'orario di lavoro, la riconversione ecologica del sistema produttivo, per lo sviluppo di un nuovo stato sociale.
Questa proposta, a noi piace, si chiama: “alternativa per un nuovo socialismo”.
Per quanto riguarda il programma della nostra coalizione, Perugia città in comune, civica, aperta al confronto e al contributo delle forze innovative della città, sosteniamo un cambio radicale alle politiche, fin qui condotte, sia dal centro sinistra che dalla destra.
Proponiamo, pertanto, ai cittadini un nuovo progetto per Perugia, innovativo e progressista, che punti allo sviluppo, al lavoro, alla salvaguardia dei beni comuni e ai servizi sociali.
Noi pensiamo che il nostro candidato sindaco Katia Bellillo, rappresenti una garanzia di serietà, preparazione, attaccamento alla città e, sopratutto, una decisa volontà di cambiamento.
Politiche nuove per la casa, per il traffico e i parcheggi: basta super mercati e svuotamento del centro storico. E’ necessario riqualificare l’esistente, rivalorizzare i quartieri cittadini e le zone periferiche. Inoltre nuove manifestazione culturali, che salvaguardino la storia e i valori forti e condivisi, e ridiano alla città un ruolo guida dell’intera comunità regionale.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

 

 

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