Ci conforta la notizia che il Sindaco Alfio Todini si sia stufato dopo solo un mese e mezzo di sentire polemiche in giro, polemiche per le quali noi siamo da vent’anni più che arcistufi.
E anche oggi ci troviamo costretti a rispondere a delle inutili contestazioni provenienti dal Sindaco, per cui ancora una volta dobbiamo chiarire alcuni punti trattati negli articoli apparsi su UmbriaLeft il 19/12/2010 dal titolo “Il Comune attende la documentazione completa sui pozzi dell’area nord” e su Tam Tam il 21/12/2010 dal titolo “18 pozzi in cerca di analisi nel nord di Marsciano”.
Incominciamo col dire che le analisi in oggetto sono state richieste da privati cittadini, proprietari dei pozzi, presso il Comitato antinquinamento, il quale per loro conto ha incaricato un centro di analisi accreditato a livello nazionale, ricordando che le spese relative sono state sostenute dai proprietari stessi.
Il Comitato ha svolto il ruolo di collettore di questi dati che sono stati schematizzati nel cosidetto “foglietto” consegnato all’Amministrazione.
I certificati originali delle analisi saranno consegnati a giorni alle autorità inquirenti così come accordato con i proprietari, nel rispetto della loro privacy.
Ricordiamo che tra i pozzi analizzati figura anche una fonte di approvvigionamento pubblico, per la quale tra l’altro il controllo da parte degli Enti preposti dovrebbe essere già stato fatto.
Le ragioni per le quali i proprietari non si sono rivolti direttamente al Comune, si potrebbero imputare alla scarsa fiducia accumulata in questi anni e relativa alle deludenti azioni che l’Amministrazione ha fornito a tutela della difesa della qualità della vita e quindi della salute dei cittadini.
Le nostre ripetute denunce sulla situazione ambientale non hanno nessuno scopo allarmistico e soprattutto non sono dirette contro qualsiasi attività, purché svolta nel rispetto dei regolamenti e delle leggi vigenti. L’eventuale riscontro delle responsabilità sono demandate agli organi competenti di cui sopra.
Esula da questo nostro discorso lo sfogo del Sindaco in merito alle altre pur gravi problematiche del territorio relative al terremoto, alla richiesta del vincolo paesaggistico: parlarne contemporaneamente può generare confusione per la corretta soluzione dei vari problemi.

27 Dicembre 2010
Il Comitato antinquinamento
 

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