Sabato 18 giugno 2022, alle 17,30 nell’ambito delle manifestazioni de “XX GIUGNO – FESTA GRANDE 2022” all’Esedra dei Giardini del Frontone in Borgo XX Giugno si terrà l’incontro “Le Stagioni del Sentimento” sulla figura di Mario Rigoni Stern, per ricordare l’uomo e lo scrittore di montagna al cui ricordo sono legati tante italiane ed italiani grazie alla lettura dei suoi libri e alle sue emozionanti narrazioni orali.

L’opera di Mario Rigoni Stern è ampia e interpretabile da svariati punti di vista e all’iniziativa parteciperanno Sara Luchetta, Niccolò Caffai, Gianni Rigoni Stern. Sara Luchetta, ricercatrice presso la Ca’ Foscari di Venezia, parlerà dei “luoghi” in e di Mario Rigoni Stern, da una visione “geografico-letteraria”. È una giovane laureata in Filologia moderna con dottorato in Geografia e si è occupata in modo particolare del ruolo del nome di luogo nei racconti e romanzi di Mario Rigoni Stern.

Niccolò Scaffai, professore di  Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Siena, parlerà, da un punto di vista “ecologico-letterario”, della natura in Mario Rigoni Stern e della sua salvaguardia grazie al suo antesignano spirito “ecologista”. Gianni Rigoni Stern, secondogenito di Mario, forestale è impegnato da anni in una missione di solidarietà nell’Altipiano di Sebrenica in Bosnia ed è già venuto a Perugia a raccontare “La transumanza della pace”. Ricorderà suo padre come genitore e persona ricca di umanità, amante della natura, legata al suo territorio da un forte sentimento. 

L’iniziativa è all’interno de “XX Giugno Festa Grande 2022” perché in un giorno così rappresentativo per la città di Perugia e in un luogo della nonviolenza (vi si trova la lapide a Dino Frisullo e Aldo Capitini  proprio da Borgo XX Giugno volle far partire la “Marcia della Pace”) in un periodo segnato dal ritorno della guerra in Europa ci è sembrato significativo parlare di  Mario Rigoni Stern. Un uomo che è stato in contatto con Aldo Capitini e Walter Binni, ha vissuto nell’Altipiano di Asiago funestato dalla carneficina della  Prima Guerra Mondiale, ha combattuto nella Seconda guerra mondiale nei luoghi dove ora si è tornato a combattere e i cui libri - nei quali ricorrenti sono la guerra, i lager dov’è stato internato, l’Altipiano di Asiago e la natura - sono un inno alla fratellanza, alla nonviolenza, al rispetto della natura. 

È per questo che la Società di Mutuo Soccorso di Perugia, l’associazione culturale “NaturAvventura”, e gli “Amici di Dino Frisullo” nel pensare questo incontro che vuole riunire l’accuratezza dello studio al sentimento che li lega allo scrittore dell’Altipiano di Asiago hanno sempre tenuto compresente a loro Mario Rigoni Stern nella speranza che il luogo dell’incontro a lui dedicato diventi per i presenti una piccola patria sentimentale e della convivenza.

“Amici Dino Frisullo”, Associazione “NaturaAvventura”, Società di Mutuo Soccorso di Perugia 

 

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