PERUGIA - ''Il rischio, all'inizio di questo millennio, che la guerra sia tornata ad essere uno strumento per risolvere questioni o problemi, e' un'illusione drammatica. Perche' la guerra non porta mai beneficio a nessuno, ma scava fossati e tragedie. Di pace ce n'e' bisogno e l'Umbria, in questo contesto, deve essere orgogliosa perche' Assisi resta la capitale della pace'': cosi' il vescovo di Terni monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Conferenza episcopale umbra, alla vigilia della marcia Perugia-Assisi di domenica prossima.

''Quest'anno - ha detto Paglia ai microfoni di Umbria Radio - e' il 50esimo della Marcia Perugia-Assisi e il 25esimo dell'incontro interreligioso di preghiera per la pace nel mondo: una coincidenza che mostra come il pellegrinaggio verso la pace e' un pellegrinaggio che coinvolge tutti, credenti e non'', ha concluso Paglia.
 

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