di Stefano Vinti 

"La difesa sovranista dell'identità nazionale si salda con la guerra contro gli ultimi, e alla dottrina neoliberista del taglio della spesa sociale, nonché al lessico della responsabilità individuale come giustificazione per le diseguaglianze. 
Sparisce l' impegno per il welfare universalista, non soggetto a logiche identitarie, paternalistiche e autoritarie".

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