di Stefano Vinti 

"...Le banche sono state graziate, gli enti locali saranno massacrati, i servizi sociali già maltesi saranno penalizzati. I docenti a scuola perderanno alcune migliaia di posti e l'università perderà più risorse oltre ai 173 milioni già tagliati al fondo per gli atenei e i 340 milioni per assumere professori associati ed evitare il licenziamento ddi ricercatori. Nel 2025 la sanità avrà un rabbocco di risorse da 1,3 miliardi ben distante dai 3,7 promessi. Le destre hanno firmato il nuovo 'patto di stabilità' con la Commissione Europea. Ciòcomporterà il congelamento della spesa sociale avrà effetti recessivi sulla domanda interna; il blocco dei servizi sociali aggravera' la condizione dei cittadini in povertà senza contare quella del precariato che vive di lavoro povero; la crisi drammatica della sanità è un altro volto di un Welfare a pezzi; la mancanza di investimenti aggravera la crisi industriale dove la produzione è giunta al diciannovesimo mese di crollo consecutivo... È partito il nuovo, disastroso,round dell' austerità".(Andrea Fumagalli, il manifesto del 25 ottobre 2024)

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