ROMA - Studenti, professori e personale Ata delle scuole superiori di Norcia a Roma per protestare, davanti al parlamento, contro i ritardi per la costruzione del nuovo plesso scolastico temporaneo. Circa 200 persone che dalla città di San Benedetto hanno deciso di far sentire la propria voce nella Capitale così da sensibilizzare il governo a prendere coscienza di una situazione che a detta della stessa dirigente, Rosella Tonti, è "diventata insostenibile dopo oltre tre anni dal terremoto".

E' la stessa Tonti a ricordare i termini del contratto con cui era stata aggiudicata la gara d'appalto della Provincia di Perugia: "Le nuove scuole temporanee dovevano essere consegnate il 12 febbraio prossimo, ma al momento esiste soltanto lo scheletro metallico dell'opera e quindi è presumibile che per quella data il complesso non sarà terminato. Chiedo l'intervento per quanto di competenza da parte dell'autorità centrale affinché venga rispettato il termine contrattuale".

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