TERNI - Tre albanesi sono stati denunciati a piede libero dalla squadra mobile con l'accusa di maltrattamenti in famiglia per aver costretto una loro parente di 39 anni, loro connazionale, a subire violenze fisiche e psicologiche. I tre - marito, suocera e cognata della donna, di 50, 73 e 56 anni - sono stati raggiunti anche dalla misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla trentanovenne. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, per anni la donna avrebbe subito minacce e ingiurie da parte dei tre, residenti in provincia di Terni, insieme ai figli di 14 e 15 anni. In un'occasione la settantatreenne avrebbe anche puntato un coltello alla gola della nuora. La donna, e' emerso dall'indagine, nonostante si fosse ferita piu' volte in occasione delle violenze, non si era mai recata in ospedale per paura delle reazione dei familiari. Fino a quando, esasperata dalla situazione, ha deciso di rivolgersi ai servizi sociali.

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