PERUGIA - Sandro Gulino e Giuliano Smacchia, rispettivamente presidenti di Confesercenti Umbria e Co.Re.Fi. Cooperativa Fidi del Sistema, hanno scritto a tutti i direttori regionali delle banche presenti in Umbria, chiedendo la possibilita' di sospendere per un periodo di due-tre mesi i pagamenti delle rate dei finanziamenti in corso sui quali e' stata posta la garanzia del nostro consorzio Co.Re.Fi. posticipando di eguale periodo il restante percorso di ammortamento.

"Alla grave crisi economica che attanaglia il nostro Paese da diverso tempo si e' aggiunto, in questo mese di febbraio, l'episodio eccezionale di neve e gelo che ha colpito fortemente anche la nostra regione - affermano Gulino e Smacchia in una nota -. Alle enormi difficolta' create dal blocco degli autotrasporti per le proteste rispetto ai provvedimenti governativi prima e successivamente per i citati fenomeni atmosferici, si e' sommata l'impossibilita' delle persone di fare acquisti con la conseguenza che le attivita' commerciali, turistiche e dei servizi hanno visto azzerarsi quasi completamente le entrate. Ovviamente gli stessi problemi sono stati sofferti dai settori produttivi tanto che diverse aziende, a causa dei mancati approvvigionamenti, sono state costrette a sospendere le attivita'.

Per Sandro Gulino e Giuliano Smacchia "sarebbe altrettanto importante un intervento nei confronti dei Comuni da parte della presidente Regione Umbria, Catiuscia Marini, affinche' si rinvii la riscossione dei tributi locali per le attivita' commerciali di vicinato e su aree pubbliche e contestualmente si verifichi la possibilita' di interventi regionali per sostenere le imprese in difficolta'". Confesercenti Umbria ha attivato una 'linea di ascolto' per gli imprenditori colpiti dall'evento meteo, mettendo a disposizione per gli stessi assistenza tecnica e interventi finanziari.
 

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