Estensione della raccolta “porta a porta” alle zone attualmente non coperte da questo servizio per arrivare alla copertura del 100% della popolazione, e quindi di tutte le 5400 utenze presenti nel Comune, come previsto dal Piano regionale dei rifiuti; incremento della quota della Ricicard, per chi porta autonomamente alcuni rifiuti in ricicleria; agevolazioni tariffarie per le famiglie meno abbienti grazie ai contributi deliberati dalla Regione dell’Umbria ai Comuni sono alcuni degli strumenti che verranno adottati dall’Amministrazione comunale di Magione per far fronte al problema dei rifiuti per arrivare, entro il 2011, a completare la raccolta su tutto il territorio comunale. Attualmente la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con il sistema “porta a porta” è attivata, da qualche anno, nelle frazioni più periferiche rispetto al Capoluogo. Ili servizio soddisfa ben 3400 utenze che rappresentano il 63% della popolazione, interessando il 38% di tutti i rifiuti prodotti. Il completamento del servizio garantirà il rispetto di quanto previsto dal Piano regionale dei rifiuti per la copertura del 100% della popolazione e quindi di tutte le 5400 utenze presenti nel Comune.
Per informare i cittadini sulle modalità di raccolta differenziata di rifiuti, il Comune ha svolto una serie di assemblee pubbliche, nel corso delle quali sono state illustrate le motivazioni per la scelta del servizio e le modalità di funzionamento, soprattutto per le criticità che potrebbero insorgere nell’ambito del centro storico di Magione, data la presenza di diversi condomini, attività commerciali e uffici. Al riguardo ha avviato già dai scorsi mesi le relative attività, attraverso un apposito contratto con la società GEST , aggiudicataria del servizio, utilizzando le strutture di TSA, (Trasimeno servizi ambientali).
«L’Amministrazione comunale - fa sapere il Sindaco, Massimo Alunni Proietti – intende estendere il sistema “porta a porta” all’intero territorio comunale, coinvolgendo quelle zone attualmente scoperte come il centro abitato di Magione e le frazioni di Casenuove, Montesperello e Montemelino».
«Il programma - spiega l’assessore ai lavori Pubblici con delega all’ambiente, Nazareno Annetti -sarà simile a quello che ha interessato le altre zone del Comune dove è stato già attuato il servizio, Il progetto è iniziato con la consegna degli strumenti per la raccolta, brochure informative e calendari che evidenzia i giorni della settimana in cui viene ritirato l’umido, la carta, la plastica ecc. Per quanto riguarda l’umido, saranno presenti anche dei cassonetti di prossimità dove si potrà versare la busta di plastica biodegradabile contenente rifiuti organici, mentre per quanto riguarda l’indifferenziato, viene utilizzato un contenitore per famiglia o per condominio. Ovviamente l’ampliamento di tale servizio comporterà dei costi aggiuntivi per il Comune, ma l’Amministrazione ha fatto di tutto per far gravare il meno possibile tali costi sulle famiglie. Come incentivo per i cittadini, abbiamo pensato di incrementare la quota della Ricicard, per chi, ovviamente, porta autonomamente alcuni rifiuti in ricicleria e la Regione ha deliberato la concessione di contributi ai Comuni per le agevolazioni tariffarie alle famiglie meno abbienti».

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