Il bilancio di previsione dell’Ente ammonta a 162 milioni di euro.

Accanto ad elementi positivi, la predisposizione in equilibrio finanziario del documento contabile non è stata esente da criticità, tra cui il contributo alla finanza pubblica che, al netto dei trasferimenti statali, ammonta per il 2025 a euro 14.245.381,78, euro 12.723.570,98 per il 2026 e euro 11.911.722,32 per il 2027, e il mancato riconoscimento da parte della Regione Umbria di un adeguato finanziamento delle funzioni regionali attribuite con la legge regionale n. 10/2015.

Fra gli elementi positivi invece si evidenzia l’incremento stimato per l’intero triennio 2025/2027, rispetto ai valori accertati nel 2023 e a quelli stimati per il 2024, sia del gettito dell’imposta sulle assicurazioni RCA, che di quello dell’IPT.

Sul versante delle entrate tributarie, per quanto riguarda il gettito TEFA (Tributo per l’esercizio delle funzioni ambientali) anche per l’anno 2025, come per gli anni precedenti, la Provincia conferma il tributo  tutela ambientale nella misura del 5%.

Sul versante IPT Imposta provinciale di trascrizione, dopo la pesante crisi di gettito del triennio 2020-2022, dal 2023 è in corso una  ripresa del gettito della fino a toccare, nel corrente esercizio 2024, i livelli antecedenti la crisi pandemica. Infatti, i dati degli incassi dei primi nove mesi dell’anno 2024 confermano tale ripresa, e portano si stima per l’anno in corso, un gettito di euro circa 22 milioni, nettamente superiore alle previsioni di bilancio di euro 20.100.000,00. Per il triennio 2025/2027 si conferma dunque tale miglioramento.

Infine i dati degli incassi RCA dei primi otto mesi dell’anno 2024 evidenziano un considerevole aumento del gettito dell’imposta rispetto agli stessi mesi del 2023, confermando l’inversione della tendenza già registrata nello scorso anno. Infatti, a fronte di una previsione 2023 di euro 24.400.000,00, il gettito definitivamente accertato è stato di euro 25.137.377,95, mentre per il 2024, ad oggi, si stima un gettito di euro 27,2 ml a fronte di una previsione di euro 25.800.000,00. L’incremento medio del gettito 2024 sul 2023 è stimabile quindi in + 8%.

Le entrate extra-tributarie risultano previste per un importo di 3.794.519,08 per l’anno 2025, euro 3.689.325,79 per il 2026 ed euro 3.607.425,79 per il 2027.

Sul fronte dell'accensione di prestiti l’ente, per il triennio in questione, non prevede di fare ricorso a nuovo indebitamento per finanziare interventi di investimento.

L’analisi della spesa corrente 2025 evidenzia un lieve riduzione della dotazione di spesa complessiva, per euro 1.081.188,43 (- 1,28%).

Per il triennio 2025_2027 è prevista una spesa complessiva per le manutenzioni ordinarie di euro 18.563.304,26, dei quali euro 5.363.342,36 per l’anno 2025, euro 6.102.958,11 per il 2026 ed euro 7.097.003,79 per il 2027. Su 18.563.304,26 euro, 11.140.691,65 sono destinati alla manutenzione ordinaria della rete viabile provinciale e regionale ed euro 7.422.612,61 per la manutenzione ordinaria dell’edilizia scolastica e patrimoniale.

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