Con il convegno d’anteprima “La sfida dell’economia della felicità: reti sociali e patrimonio di comunità” si apre domani a Perugia la Settimana del Benessere Psicologico, campagna di sensibilizzazione e promozione della salute in programma dal 21 al 27 novembre in tutto il territorio regionale, organizzata dall’Ordine degli Psicologi della Regione Umbria con il patrocinio della Regione Umbria, delle Province di Perugia e Terni e con la collaborazione di Federfarma Umbria.
Cosa significa felicità? Come raggiungere “Benessere equo e sostenibile” (Bes)? Come la nostra vita può essere riorganizzata in maniera tale da ricreare un senso di comunità, di fiducia e sostenibilità sociale e ambientale? Alle domande cercheranno di rispondere il professor Stefano Bartolini (Facoltà di Economia dell’Università di Siena) e gli psicologi, professoressa Caterina Arcidiacono (Università di Napoli), dottor Carlo Volpi (Martini Associati), dottoressa Carmela Longo (Asl Telese TermeBN), professoressa Paola Spadaro (Università di Bari). Al centro della riflessione anche cittadinanza e partecipazione, reti sociali e patrimonio di prossimità, energia sociale, energia civile, ecologia delle relazioni e altri argomenti di stringente attualità.

“Il tema del convegno – afferma la dottoressa Immacolata Tomay, Presidente dell’Ordine degli Psicologi – è stato ispirato dall’attuale dibattitto sul cosiddetto superamento del Pil, nella convinzione che i parametri sui quali valutare il progresso di una società non debbanoessere solo di carattere economico, ma anche sociale e ambientale”. “Non stupisce - prosegue – che fra i dodici indicatori del Benessere equo e sostenibile indicati da Istat (Istituto Nazionale di Statistica) e Cnel (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) compaiano valori di felicità non esclusivamente riferibili alla sfera economica: dall'ambiente alla salute, al benessere economico, all'istruzione, al lavoro, alle relazioni sociali, alla sicurezza”. Priorità, queste alle quali, in linea con le tendenze rilevate a livello nazionale, anche gli umbri accordano le loro preferenze.

“Le nuove frontiere del welfare di prossimità: l’auto mutuo aiuto fra condivisione ed empowerment” sarà il tema trattato dal presidente del Cesvol Perugia, avvocato Luigi Lanna, la dottoressa Erminia Battista, dirigente medico della Ausl2 di Perugia, affronterà, invece, l’argomento “Ben-essere in cammino”, mentre il vicepresidente nazionale di Italia Nostra, Urbano Barelli parlerà di “Ambiente, qualità della vita e partecipazione”. Spetterà infine a Carlo Di Somma, portavoce della Cooperazione Sociale del Forum del Terzo Settore Umbria, parlare di “Responsabilità e protagonismo del Terzo Settore nel perseguire il Bene Comune: reti e persone oltre ogni crisi”.
La partecipazione al convegno, che inizierà alle ore 9, Sala del Consiglio della Provincia di Perugia (Piazza Italia 11), è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza

 

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