È Cristiano Ludovici, del Gruppo Alimentare Valtiberino, il neo eletto presidente del Consorzio del Prosciutto Toscano, cui aderiscono 23 soci, nato per salvaguardare e valorizzare il prosciutto tipico del territorio toscano, che ha caratteristiche e peculiarità ben precise. Il Gruppo Alimentare Valtiberino, che ha la sede principale a Citerna, ha acquisito circa sette anni fa uno stabilimento produttivo di prosciutto Dop in provincia di Siena, il Prosciuttificio Gozzi di Rapolano Terme. Da allora Ludovici, che è anche vicepresidente dell’ISIT (Istituto Italiano Salumi Tutelati), collabora attivamente alle iniziative del Consorzio del Prosciutto Toscano che ha chiuso il 2012 confermando i buoni risultati degli ultimi anni soprattutto nel comparto del preaffettato che continua a crescere segnano un +4,6% rispetto all’anno precedente. “Sono lusingato per l’incarico che mi ha stato affidato – ha sottolineato Ludovici – mi impegnerò con determinazione e con la collaborazione di tutti i consiglieri per consolidare e implementare l’ottimo lavoro fatto fino ad oggi e cercare di rafforzare l’immagine del Prosciutto Toscano soprattutto all’estero”.

I produttori che fanno parte del consorzio sono consapevoli della necessità di proteggere il Prosciutto Toscano dalla proliferazione incontrollata di altri prosciutti che poco hanno in comune con la tradizione toscana, hanno adottato per questo un rigido disciplinare di produzione che prevede l’obbligo della “tracciabilità” dall’allevamento al consumo così da garantire all’acquirente un prodotto di eccellenza. Nel 1996 il Prosciutto Toscano ha ottenuto riconoscimento comunitario della “Denominazione di Origine Protetta”.
All’interno del Gruppo Alimentare Valtiberino, Ludovici si occupa della parte commerciale ed è in particolare responsabile dei prosciuttifici. Il Gruppo ha alle spalle oltre cinquanta anni di storia. Attualmente riunisce sotto di sé cinque aziende, articolate in altrettanti stabilimenti di produzione, e occupa circa 200 collaboratori per un fatturato complessivo, nel 2012, di 123 milioni di euro. La costituzione e lo sviluppo di una filiera industriale della lavorazione delle carni suine ha contribuito in modo determinante a fare del gruppo una realtà tra le più importanti del settore nel panorama italiano.

Del Gruppo fanno parte oltre il Prosciuttificio Gozzi di Rapolano Terme in provincia di Siena, il Prosciuttificio e il Salumificio Valtiberino di Citerna, il Prosciuttificio La Badia situato a Langhirano in provincia di Parma e strettissimo viene mantenuto il legame con il Prosciuttificio San Benedetto situato a Preci, paese vicino a Norcia dove viene prodotto il prosciutto di Norcia IGP con il brand Cannelli Norcia.
Tutti i prodotti del Gruppo Alimentare Valtiberino, con i suoi vari marchi, sono presenti nelle più importanti catene italiane della Grande Distribuzione Organizzata, sia nel settore carni fresche che dei prosciutti, dei salumi e degli insaccati. Il Gruppo è riuscito anche a stabilire rapporti commerciali con mercati esteri europei ed extraeuropei: Germania, Belgio, Russia, Giappone, Croazia, Lituania, Romania e Sud Africa.

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