PERUGIA - E’ da tempo noto il problema del debito accumulato dalla pubblica amministrazione nei confronti delle imprese fornitrici.
Assobiomedica, la Federazione nazionale per le tecnologie biomediche, diagnostiche, apparecchiature medicali e servizi, ha voluto indirizzare in una nota un plauso all’Azienda Ospedaliera di Perugia per il risultato conseguito:
“ Osserviamo con piacere che l’Azienda da Lei diretta, si dice in una lettera indirizzata al Commissario Straordinario Walter Orlandi, si distingue positivamente pagando le imprese fornitrici del nostro settore con una media di 87 giorni rispetto agli enti con le peggiori performance”.

Dei 315 milioni di euro di cui si compone il bilancio dell’Azienda Ospedaliera , circa il 30% e cioè 84 milioni di euro vengono destinati a dispositivi medici e chirurgici, farmaci, protesi, prodotti chimici e diagnostici.
Nel documento, Assobiomedica ricorda che le stime più diffuse indicano in oltre 70 miliardi di euro il debito della pubblica amministrazione di cui 40 miliardi attribuibili agli enti sanitari.
La nota si conclude con “ l’augurio che il lodevole impegno della Azienda Ospedaliera di Perugia prosegua anche per il futuro”.

Il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera Walter Orlandi ha prontamente esteso il riconoscimento ricevuto al personale amministrativo della struttura. 

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