Lilliput a rischio chiusura-Piccoli comuni, già affossati economicamente
di Nicola Bossi
PERUGIA - Fare il sindaco a Lilliput (sponda Umbria) non è poi così facile. Soldi zero, rischi tanti, possibilità di fare carriera....meno 20. Passione tanta. Ed è questo che spinge, come dimostrato oggi dall'Unione dei Piccoli Comuni Umbri in lotta contro i tagli del Governo, tante persone perbene a prendersi carico dei propri cittadini. Il coordinatore dei piccoli Chianella - sindaco di Avigliano - ha voluto smentire ancora una volta le scelte del Governo verso il taglio dei comuni come costi della politica: In Francia ci sono 12mila municipi, il Germania oltre 20mila. Tutte realtà demografiche simili all'Italia che invece di municipi ne ha poco più di 8mila. Evidentemente la formula della democrazia e della gestione del territorio dal basso è strategica. Però il modello europeo viene tirato fuori dal Governo solo quando fa comodo".
Da Porano passando per Preci fino ad arrivare anche ai comuni con poco più di mille abitanti la sopravvivenza delle amministrazioni è già messa a rischio dai tagli stessi del Governo che sono di tipo democratico ed economico. A Preci, ad esempio come affermato dal sindaco Pietro Bellini, non ci sono i soldi per rimpiazzare quei dipendenti pensionati addetti alla polizia municipale che al trasporto dei mezzi comunali per le scuole. Tutto questo per l'impossibilità di assumere, di rimpiazzare dipendenti per via dei veri costi della politica nazionale e degli sprechi di molti comuni capoluogo. E in valnerina persino l'Arma rischia di andare via dai piccoli centri
E se i comuni se ne andranno, come ha ribadito il sindaco di Polino Ortenzio Matteucci, addio all'Italia profonda, quella dei borghi medievali, dei suoi piccoli musei, dei sentieri di montagna e per l'appunto delle sue ricchezze naturali che saranno abbandonate a se stesse. "Un duro colpo al turismo dato che l'Italia è diversa da tutti gli altri paesi proprio per questi suoi scorci unici e così fragili".
Poi ci sono i tagli alla democrazia: sopra mille abitanti fino a 3mila, i consiglio comunali potranno contare su 5 eletti compreso il sindaco. A chi giova?
Mercoledì
24/08/11
14:00
In tempi non lontani, qualche piccolo comune avrebbe voluto non ricoprire il posto vacante di segretario comunale, con risparmio notevolmente superiore ai costi del Sindaco,Assessori e Consiglieri messi insieme, in quanto funzione perfettamente svolgibile da uno dei dipendente con posizione organizzativa, ma ciò gli è stato negato. (vedi il caso specifico di un comune del viterbese di cui non rammento il nome)
Ora se ne escono con questa demenziale proposta di sopprimere,per motivi economici i comuni che non raggiungono un certo numero di abitanti( 100 - 1000 - 2000 non si è ancora capito ), la quale avrà un unico effetto: distruggere definitivamente il tessuto umano di quelle Comunità che coincidono, nella quasi totalità, con le aree marginali e montane della nostra Italia, dove gli Amministratori operano esclusivamente per passione e per l'affetto che li lega alla loro terra natia.
In ultimo occorre sottolineare che un atteggiamento poco limpido lo stanno tenendo quei comuni "aggregatori" per bassi fini di bottega. Furio F.Benigni