CITTA’ DELLA PIEVE - Martedì 15 Maggio prossimo l’Istituto Calvino inaugurerà i festeggiamenti per il cinquantenario del Liceo con una manifestazione che si svolgerà al Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve dal titolo “Omaggio a Italo Calvino”.

La giornata di studi dedicata al grande scrittore inizierà alle ore 9 con l’apertura della mostra “Le citta’ invisibili”, curata dalla prof.ssa Tiziana Beretta, presso lo Spazio Kossuth.

Dalle 16.30 in poi, invece, ci si sposterà al teatro cittadino per il Viaggio nel mondo di Calvino, con manifestazioni di arte varia, a cura del Dipartimento di Lettere dell’Istituto, in cui alcune altre opere dello scrittore e critico verranno rilette e commentate attraverso l’interpretazione degli studenti. La scuola pievese, nata 50 anni fa come sede distaccata di altre scuole perugine, rappresenta un punto di riferimento significativo per una vasta area geografica e, nel tempo, ha formato professionisti, dirigenti, ricercatori e lavoratori competenti che hanno dato lustro alla comunità.

Il Dirigente scolastico, Prof.ssa Maria Luongo, afferma: “L’anno scolastico 2018-2019 coinciderà con il cinquantesimo anno di vita del nostro istituto. Il Calvino rappresenta una delle realtà più significative non solo di Città della Pieve ma dell’intero territorio del Trasimeno. Chi cinquanta anni fa – in un periodo ricco di fermenti culturali e sociali – ha creduto nell’importanza di una istituzione culturale legata al territorio è stato capace di guardare molto lontano. Adesso tocca a noi rilanciare la sfida. E ci tocca farlo con forza, con la forza di un progetto di scuola inclusiva, capace di valorizzare le eccellenze, capace di fare da ponte tra realtà e culture diverse. Diversi docenti e lavoratori del Calvino sono stati studenti di questa scuola. Altri ex alunni sono stati così generosi da offrirci il loro contributo come esperti. Ma altri, esterni, si sono aggiunti a questo gruppo, apportando la loro esperienza ed il loro entusiasmo. L’ anno che sta per finire ci ha visti affrontare molte difficoltà, ma vincere altrettante sfide. Citare tutte le iniziative che abbiamo intrapreso è impossibile. Sono state moltissime. Spesso di grande qualità. La sfida affrontata e vinta dei PON non è che uno dei possibili esempi. I recenti successi dei ragazzi del Liceo musicale ne sono un altro. Mi piace inoltre ricordare l’ entusiasmo e la caparbietà dei giovani del Presidio del volontariato ed infine lo sforzo collettivo per l’ organizzazione della manifestazione su Italo Calvino del 15 maggio. Stiamo per spegnere cinquanta candeline. Ma siamo pronti a lanciare il testimone a chi ne spegnerà cento. La scuola italiana, la nostra scuola, riesce a sopravvivere a qualunque avversità.”

 

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