PERUGIA - "L'Umbria e' impegnata, insieme alle altre Regioni, affinche' si arrivi alla modifica del comma 1 dell'art 31 del cosiddetto decreto Salva Italia sugli orari di apertura degli esercizi commerciali. Stiamo inoltre valutando l'impugnabilita' del provvedimento davanti alla Corte Costituzionale".

Lo ha detto l'assessore regionale al commercio, Fabrizio Bracco, rispondendo alle sollecitazioni di alcuni sindacati e associazioni del settore del commercio. L'assessore ha quindi confermato il lavoro che come Regione Umbria si sta portando avanti nell'ambito della Conferenza delle Regioni per modificare i contenuti del decreto.

"Chiediamo - ha detto Bracco - di estendere i criteri introdotti dalla Direttiva europea dei servizi, in recepimento della Bolkestein, anche al settore commerciale allo scopo di limitare l'apertura indiscriminata delle attivita' e tutelare il lavoro, la salute, l'ambiente, la sicurezza urbana e i beni culturali".

Bracco ha infine accolto la richiesta di sindacati e associazioni del comparto di riaprire il tavolo di concertazione in materia tra Regione e parti sociali a suo tempo promosso dallo stesso assessorato.
 

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