Nel passaggio tra l'estate e l'autunno, un’atmosfera spensierata ha animato la quotidianità del Centro Speranza. La “Hermosa Fiesta” organizzata insieme a Musica per i Borghi per festeggiare il 37° anniversario della struttura riabilitativa di Fratta Todina, è stata un toccasana. Il Centro torna timidamente a svolgere il suo ruolo sociale di promotore di eventi e progetti per offrire alla comunità un luogo di cura, dove trovano spazio anche spiritualità, solidarietà, bellezza e cultura. 

 

Sono intervenuti il sindaco di Fratta Todina Gianluca Coata e Valter Pescatori, direttore generale di Musica per i Borghi insieme a Federico Martinelli per il progetto musicale/culturale “I Borghi della Musica e dell’Arte” promosso dall’associazione Musica per i Borghi per l’anno 2021.

Circa 200 i presenti muniti di green pass, soprattutto familiari e amici degli utenti, che hanno partecipato donando ai bambini e ai ragazzi con disabilità un momento di ritorno alla normalità, dopo che la pandemia ci ha costretto a imparare nuovi modi di stare insieme. La formula conviviale, con merenda al sacco, ha fatto sì che l’evento si svolgesse nella totale sicurezza, fino oltre il tramonto, nel parco del palazzo Altieri. 

 

I ragazzi del Centro hanno avuto modo di riscoprire una dimensione di prossimità reale, hanno ballato e ritrovato il piacere di esibirsi dal vivo. Nel programma hanno trovato spazio le loro attitudini: l’effervescente omaggio a Raffaella Carrà, la proiezione del video-documentario “Il Carnevale al Centro Speranza al tempo del lockdown”, la rappresentazione a cura del gruppo Aurora del quadro vivente “La riunione di famiglia” di Jean-Frédéric Bazille, le esibizioni dal vivo nel parco dei Doctor Martens Duo con Aurora Scorteccia alla voce e Michele Rosati alla chitarra e degli HopExperiences Trio con Lorenzo Capolsini alla chitarra, Gabriele Gaiba tromba e Matteo Lo Grasso alla batteria. 

Accogliente e accessibile, il parco del Centro Speranza è la location ideale per i nuovi eventi, offre spazi adeguati per le attività riabilitative e favorisce la socializzazione delle persone che frequentano la struttura. Il progetto di riqualificazione dell'area verde è opera dell’arch. Giovanna Chiuini e del Rotary Club Perugia Est, e attualmente in fase di ampliamento grazie a donatori privati e al Lions Club Deruta che dal 2018 ha assunto l’impegno della realizzazione del percorso sensoriale che presto vedrà la luce grazie anche ai fondi del PSR.

 

Madre Maria Grazia Biscotti, direttrice del Centro Speranza, ha manifestato la gioia di ritrovarsi finalmente vicini, accanto ai tanti familiari intervenuti, e l’impegno degli operatori che sempre si spendono per offrire ai ragazzi momenti di serenità con l’auspicio che questo evento sia il nuovo inizio di una storia che continua a portare i frutti dell’eredità che ci ha lasciato la Beata Madre Speranza. 

 

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