SPELLO (PG) - “Non vendete Villa Fidelia”. E’ questo l’appello che l’intero consiglio comunale e la comunità spellana rivolge al presidente della Giunta e a tutti i consiglieri della Provincia di Perugia  affinché non si proceda alla vendita all’asta della splendida villa Fidelia. “E’ troppo importante – affermano -  per la sua valenza storico-culturale e sociale mantenere la proprietà pubblica di questo bene, e pertanto si devono prendere tutte le strade percorribili per mantenerla tale”.

L’appello viene rivolto anche all’Anci, all’Upi e alla Regione affinché si attivi un tavolo per verificare quale patrimonio pubblico sia da vendere oppure no. “Villa Fidelia è, e deve rimanere, un patrimonio della collettività – spiegano – pur ricercando soluzioni anche con i privati per una gestione economica e funzionale. Pur consapevoli delle problematiche relative ai tagli alla finanza pubblica, riteniamo che altre soluzioni siano possibili purché si ragioni come territorio regionale e non come singoli Enti”. Aggiunge il sindaco Sandro Vitali: “Per noi è una questione di identità culturale  alla quale non possiamo rinunciare e faremo tutte le azioni possibili affinché il bene resti di proprietà pubblica. Abbiamo investito importanti risorse per migliorare le infrastrutture esterne e pertanto l’obiettivo non può che essere una valorizzazione della Villa”.

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