La valorizzazione dell’Isola Polvese. Che continua senza soluzione di continuità, anche nei mesi invernali. In questo senso va l’idea dell’“Isola del Natale” che vedrà la Polvese, nel periodo dal 17 dicembre al 6 gennaio, animarsi con mercatini, mostre, concerti e quant’altro. Un’iniziativa che è stata presentata nella sede della Provincia di Perugia alla presenza del suo Presidente Marco Vinicio Guasticchi, dell’Assessore alle attività culturali Donatella Porzi, dell’Assessore al turismo Roberto Bertini ed insieme a numerosi altri ospiti, dal Sindaco di Panicale Luciana Bianco a quello di Passignano Claudio Bellaveglia, dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Giudi Pauselli al Presidente del Tsa Carlo Tamburi, al Consigliere Provinciale Claudio Fallarino, per finire con Giovanni Moriconi, Presidente di Umbria Mobilità, Stefano Fodra dell’Apt e Leandro Pacelli della cooperativa Aurora.

“Un evento - ha detto il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi - che nasce in generale nell’intento di valorizzazione della Polvese ed, insieme, del territorio circostante, per favorire un ritorno economico positivo”. “Ma, anche, nello specifico - ha proseguito Guasticchi - dalla volontà di convogliare il desiderio di molti umbri, spesso diretti ai Mercatini del Nord, verso un luogo incantevole come la Polvese, per avere, anche nel nostro territorio, la possibilità di celebrare il Natale in maniera originale ed unica”.

“Originalità - ha aggiunto l’Assessore Donatella Porzi - che è, con evidenza, scritta nel programma, che vedrà alternarsi, tra le bellezze dell’Isola, eventi per bambini, musica, un Mercatino di prodotti tipici regionali, persino una sorta di Isola creativa, con laboratori artistici di scuole d’arte e d’artigianato, mentre tutto troverà un proprio culmine nello spettacolo pirotecnico del 31 dicembre e nella celebrazione particolare di una “Festa dell’Epifania”, il 6 gennaio. “

Un’iniziativa - ha detto l’Assessore Roberto Bertini - che è nata anche per la collaborazioni di molte tra le istituzioni, le cooperative, le aziende che si affacciano sul lago, e che, siamo sicuri contribuirà al rilancio di un territorio già in forte ripresa”. Un’iniziativa che tutti, tra i presenti, hanno, infine, lodato per la brillantezza e l’originalità dell’intuizione che ne ha guidato la nascita.

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