Il Lago al centro nasce come movimento spontaneo da parte di persone che incontrano difficoltà legate al Lago Trasimeno.
Una iniziativa di carattere popolare apartitica, ideata, sostenuta e finanziata da cittadini che hanno a cuore le sorti del Lago Trasimeno.
Cittadini che non sono più disposti ad accettare passivamente l’incuria, l’inerzia e i vincoli normativi che le Istituzioni riservano da troppo tempo al Lago Trasimeno. Lo stato attuale di degrado compromette le attività turistiche, lo sport, la navigazione, la pesca, la fauna, la flora e la vita della comunità lacustre. Il movimento propone iniziative finalizzate a stimolare la ripresa delle manutenzioni del Lago Trasimeno e dei progetti di adduzione delle acque.
Non rappresenta nessuna istituzione od ente ed è apartitico Il nostro obiettivo è di tenere alta l’attenzione sullo stato di incuria che da molti anni genera una situazione di degrado non più tollerabile, cerca risposte sui dragaggi, le disinfestazioni, la ripulitura degli argini, la manutenzione dei porti, dei pontili e dei canali di scolo e di tutto quello di cui ha bisogno per tornare ad essere uno dei laghi più belli d’Italia. In occasione della presenza a Perugia del Ministro Nello Musumeci, per la presentazione di due suoi libri nell’ambito dell’iniziativa “L’isola del Libro” non potevamo mancare e ci siamo
organizzati.
Abbiamo preso spunto da una lettera che condividiamo, firmata da 41 associazioni e inviata a Luglio 2024 alla Regione Umbria, All’unione dei Comuni e altri enti interessati, abbiamo preparato materiale e lavorato sodo per informare le associazioni e soprattutto la gente comune invitandole a partecipare all’evento perugino per rappresentare con forza al Ministro e alle autorità locali che con molta probabilità sarebbero state presenti, le criticità del lago e sottoporgli una vera e propria richiesta di aiuto affinché misure straordinarie, ma immediate, venissero adottate. La risposta della comunità è stata convinta, civile e numerosa a conferma di quanto sia sentito il problema del lago dalle persone che ci vivono, che ci lavorano, che ci fanno sport o comunque persone comuni che hanno il Trasimeno nel cuore. Dopo una serie di nervosismi organizzativi, incomprensioni e tentativi di arginarci, forse mossi dal fatto che davvero arrivava gente in massa, Il Ministro ha ricevuto una nostra delegazione prima dell’inizio della conferenza, che alla fine si è svolta regolarmente alla Sala dei Notari come previsto e non nella piccola Sala della Vaccara dove si voleva dirottare senza vere motivazioni. 
Ringraziamo Il Presidente di Isola Del Libro Sig. Italo Marri e le forze dell’ordine per aver gestito una situazione che poteva diventare sgradevole ed inutile per tutti. Ringraziamo il Ministro Musumeci per il tempo che ci ha dedicato incontrando una nostra delegazione ascoltandoci e prendendo atto della gravissima situazione in cui versa il Lago Trasimeno.
Il Ministro ci è sembrato preparato e ci ha dato subito risposte concrete nonostante ci abbia detto, parole sue, “non sono io il Ministro competente”. Il suo coinvolgimento da parte della Presidente Tesei ha portato anche noi fuori strada, infatti nel suo comunicato diramato il 29 Luglio 2024 dichiarava chiaramente di proporsi come Commissario Straordinario per il Lago Trasimeno e che aveva scritto al Ministro Nello Musumeci.

Non molleremo e saremo sempre vigili anche per scongiurare che questo accada di nuovo e che si perda tempo, quando il tempo per il lago è finito da un pezzo! Se il governo di Perugia non viene al Lago, portiamo noi Il Lago al Centro! Vigileremo anche sull’operato dell’Unione dei Comuni del Trasimeno e di tutti i Sindaci lacustri ai quali offriamo anche la nostra collaborazione sul territorio. Cercheremo di capire le ragioni per le quali alcune associazioni e attività del Lago non hanno
voluto firmare la lettera. Apprezziamo molto l’impegno concreto del Ministro che ci ha comunicato di aver convocato per il
19 settembre una riunione presso il suo ministero a Roma per affrontare l'argomento Lago. All'incontro sono state convocate le istituzioni Umbre, oltre al Ministro competente Gilberto Pichetto Fratin e altri politici romani con competenze in materia per poi cedere il testimone a loro.
Grazie Ministro!
Noi saremo li e porremo continua attenzione sulle evoluzioni di questa nostra prima iniziativa e saremo pronti ad organizzarne altre finché non verranno attuate attività concrete e risolutive delle problematiche del Trasimeno. A margine dell’evento sono state distribuite cartoline “Saluti dal Trasimeno” con foto che rappresentano perfettamente lo stato attuale di degrado del lago. Al Ministro è stato consegnato un cofanetto che le contiene e un libro fotografico che invece evidenzia le bellezze del lago ora messe a rischio.
Daremo voce al Lago Trasimeno!

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