PERUGIA - Il passaggio della Goletta dei laghi di Legambiente al Trasimeno e Piediluco e' stato l'occasione per affrontare i problemi legati alla salvaguardia dell'ecosistema, come l'eutrofizzazione, e per promuovere le buone pratiche della gestione del territorio anche attraverso la collaborazione tra amministrazioni.

E' quanto emerso riguardo all'Umbria dalla presentazione, oggi, del rapporto dell'associazione ambientalista. Ma e' l'attento controllo delle qualita' delle acque, eseguito dai biologi di Legambiente su tutto il territorio nazionale - e' stato spiegato -, che ha messo in evidenza punti critici, scarichi inquinanti e depuratori mal funzionanti che ancora minacciano questi ''splendidi ecosistemi''.

Questa situazione e' stata infatti riscontrata nonostante, lo scorso anno, sia cambiata la normativa per la tutela delle acque, ''diventando piu' permissiva rispetto alla precedente in vigore dal 1982''. La sesta edizione della Goletta dei laghi di Legambiente, campagna nazionale di monitoraggio scientifico dello stato di salute dei maggiori specchi d'acqua italiani, e' stata realizzata con il contributo del Coou (Consorzio obbligatorio oli usati).
 

Condividi