L’articolo riguardo al Gasdotto Brindisi Minerbio pubblicato su “La Repubblica” il 05 Gennaio 2011 denota l’importanza e la rilevanza di carattere Nazionale ed Europeo assunta oramai da questo tema.

Ne sono dimostrazione anche le varie Interrogazioni presentate: al Senato da parte dell’IDV, con il Senatore Belisario come primo firmatario, da parte dei Radicali con la Senatrice Poretti.

Alla Camera, da parte del Partito Democratico, con l’Onorevole Verini come primo firmatario.

Al Parlamento Europeo, da parte dei Verdi con il Deputato Spagnolo Raul Romeva e dell’IDV con l’Europarlamentare Rinaldi.

La speranza dei numerosi Cittadini, coinvolti a vario titolo da questa infrastruttura, è che le Amministrazioni delle Regioni interessate si impegnino ora concretamente per evitare questo “scempio annunciato”.

Questo vuol dire affrontare Politicamente la questione, esponendosi in prima persona nella difesa dei propri territori, anche dinanzi ad una Multinazionale come la Snam, le cui motivazioni reali sulla scelta di questo tracciato sono ancora da comprendere.

Il nostro auspicio è che i Politici non facciano come dice il detto Siciliano: (Càliti juncu ca passa la china. Incurvati giunco che passa la piena) poiché questa piena non finirà mai, nel senso che la nostra attenzione riguardo a quest’opera continuerà e sarà alta e costante fintanto che non vedremo il loro concreto e
massimo impegno.

Rimaniamo inoltre fiduciosi rispetto al Ricorso presentato in Europa, atto sottoscritto da Amministrazioni, Associazioni e Cittadini (le Province di Perugia e di Pesaro-Urbino, i Comuni di Gubbio, L'Aquila e Città di Castello, la Comunità montana Catria-Nerone, Mountain Wilderness, Pro Natura, WWF, Italia Nostra, Arci Caccia-PG, il Comitato No Tubo, i Comitati civici di Norcia e Sulmona, la Lupus in Fabula e il Gruppo d'Intervento Giuridico) che hanno avuto la volontà e la lungimiranza di approfondire questa tematica, senza
aspettare che siano poi i problemi o gli incidenti a far cambiare le posizioni (l’incidente al lago di Montedoglio insegna).
 

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